Si aggrava la posizione degli imputati per omicidio colposo Antonio Di Vincenzo, imprenditore, e Vincenzo Marchese Ragona, progettista e direttore dei lavori. La vicenda è quella tragica dell’operaio romeno Mircea Spiridon, morto il 23 settembre del 2006 a seguito del crollo della palazzina di Torre di Gaffe nella quale stava lavorando. Il Pm Giacomo Forte ha fatto nuove contestazioni ai due imputati. A Di Vincenzo si contesta adesso anche il fatto di non avere segnalato la presenza di Spiridon sotto le macerie, non agevolando i soccorsi, mentre a Marchese Ragona il Pm contesta tra l’altro di non avere previsto il possibile collassamento dei pilastri, in qualità anche di progettista oltreché di addetto ai lavori e alla sicurezza. La Prossima udienza del processo è fissata per il 23 giugno.