Terminate le vacanze ferragostane, il presidente Salvatore Grifasi (Unione di Centro), ha convocato per mercoledì 31 Agosto 2011, alle ore 9.30, il Consiglio Comunale di Ravanusa, in seduta pubblica. Gli argomenti all’ordine del giorno sono sette, spiccano, tra questi, approvazione del Bilancio di previsione esercizio finanziario 2011, la relazione previsionale e programmatica e il bilancio pluriennale 2011-2012-2013. Ancora: la presa atto aree e fabbricati da destinarsi alle attività produttive e terziarie, l’approvazione programma triennale delle opere pubbliche 2011-2013 ed elenco annuale 2011, l’approvazione piano triennale attività, di cui all’art. 21 della L.R. 07.03.1997 n. 6, triennio 2011 – 2013, e l’ approvazione Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il periodo 2011-2013. La nomina degli scrutatori e la lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente completano l’ordine del giorno. Sarà una seduta molto interessante, visto che si discuterà del bilancio di previsione 2011, strumento vitale per la vita di un Comune. Maggioranza ed opposizione politica affilano le armi. Sono scattate già le prime schermaglie. La maggiorana sostiene che è “disponibile al confronto con l’opposizione, ma tutto deve passare dal Consiglio comunale”. L’opposizione replica dichiarando che è disposta ad approvare il Bilancio di previsione 2011, ma a condizione che venga ridotta la spesa pubblica. Si registra l’iniziativa di alcuni consiglieri comunali di minoranza i quali dichiarano la disponibilità ad approvare rapidamente il Bilancio di previsione per l’esercizio del 2011 se ci sarà la riduzione delle commissioni consiliari da 6 a 4, la riduzione delle indennità di carica di amministratori e presidente del Consiglio comunale fino al termine della legislatura e l’abolizione della figura del direttore generale, dei capi settore, ne bastano 3 invece di 8. Infine la riduzione dei progetti per gli straordinari inutili e a pioggia”.
Giovanni Blanda