Il Comune di Ravanusa, in particolare gli uffici preposti, lavorano alla redazione del Bilancio di Previsione 2012. Gli Enti Locali stanno predisponendo il Bilancio di previsione che deve essere approvato entro il 31 marzo 2012, ma se non ci saranno altre proroghe l’approvazione si sposterà al 30 giugno 2012. “Ci troviamo di fronte ad una situazione molto difficile, anche perché la crisi si sta scaricando inevitabilmente e come abbiamo sempre ritenuto, sulla Finanza Locale – esordisce l’assessore al Bilancio e Finanze Giovanni Lentini (foto) -. Basti pensare ai vincoli imposti dal Patto di Stabilità.

I Sindaci sono chiamati a progettare il futuro dei Comuni in una fase di estrema difficoltà e di sacrifici. Questo risultato si può ottenere attraverso interventi di riorganizzazione e con un aumento dell’efficienza, un altro punto centrale e la lotta all’evasione, che deve essere sempre più incisiva ed efficace”.


Per quanto riguarda la leva fiscale, l’Imu, può considerarsi una piccola patrimoniale. “Anche in questo caso – aggiunge l’assessore – vanno intensificati i controlli e le verifiche. Un dato deve essere imprescindibile: la difesa della rete dei servizi deve essere intesa come impegno per i ceti più deboli, dai bambini, agli anziani, ai portatori di Handicap: l’obiettivo resta sempre, la redistribuzione della ricchezza pensando a loro”. Nel 2012 agli Enti Locali attendono altri tagli come negli anni passati. Secondo Lentini, “si può accettare che l’introito dell’Imu finisca in parte allo Stato, ma sarebbe opportuno agire per ottenere che l’Imu resti per intero ai Comuni, dando mandato ai nostri parlamentari ognuno per la sua parte di interessarsi al problema nelle giuste sedi di Governo”. Ancora per il Governo Monti ha previsto un ulteriore taglio di 1,45 miliardi per tutti i comuni d’Italia, incluso il nostro.

Giovanni Blanda