“Le somme destinate al diritto allo studio universitario non possono essere in alcun modo decurtate, per questo non ci siamo accontentati di quanto ottenuto in Commissione Bilancio, dove eravamo riusciti a strappare un ulteriore aumento rispetto alla decurtazione prevista dal Governo, ma abbiamo insistito chiedendo che la previsione di spesa non intacchi in alcun modo la somma già stanziata nel 2011”. E’ il commento del parlamentare regionale Pd, Giovanni Panepinto. “I tagli previsti dal Governo allo stanziamento Ersu avrebbero avuto una pesante ricaduta sui servizi erogati agli studenti. Già in Commissione bilancio – ricorda Panepinto – l’emendamento firmato anche dal presidente del gruppo parlamentare, Cracolici aveva aumentato la somma prevista dal Governo riportandola di poco sotto la soglia dei 23756 migliaia di euro, previsti nel 2011. Ora con un ulteriore emendamento chiediamo che nessun taglio venga effettuato agli stanziamenti per il diritto allo studio universitario”.
