Un capomafia dell’Agrigentino condannato a 35 anni di carcere per due omicidi torna in libertà e si trova coinvolto in una sanguinosa guerra fra cosche per un traffico di droga. E’ la storia narrata nel romanzo “Gli ultimi cristiani” di Calogero Morreale che sarà presentato venerdì 13 aprile 2012 alle 17:30 al Castello Chiaramonte di Favara. A moderare l’evento sarà il giornalista Salvatore Fazio.
Il nuovo libro di Morreale, delle Edizioni Zeusine Agrigento, offre un suggestivo spaccato della società agrigentina con le sue contraddizioni, fa rivivere vecchie scene di vita popolare e i rapporti all’interno delle famiglie di un tempo. Avvincente la narrazione ricca di espressioni tratte dal dialetto e dalla saggezza popolare che rendono appassionante la lettura. Tanti i motivi che si intrecciano nel romanzo: il rapporto tra il protagonista e la madre, l’omertà, devozione e religiosità ostentata, l’onore della famiglia, passioni e tradimenti, l’assassinio di un parroco, il fascino dei paesaggi perduti.
Alla presentazione del libro interverranno, oltre alle autorità locali, i dirigenti scolastici Carmelo Vetro e Pasquale Bosco, l’avvocato Salvatore Re e il docente Angelo Sorce. La lettura di passi scelti è affidata a Giuseppe Valenti.
Calogero Morreale, docente di lettere e filosofia in pensione, attivo nel sindacato e nella politica ricoprendo ruoli nelle istituzioni e nel sociale, da parecchi anni opera come volontario a favore dei disabili. Ha pubblicato i romanzi “Il peso del silenzio”, “La viulata di San Giacomo” e “Il canto della Ticcia” di cui “Gli ultimi cristiani” è la continuazione.