Acque agitate in casa Studentesca Licata. Domenica 14 ottobre dovrebbe iniziare il campionato con la sfida casalinga contro il Sant’Agata Li Battiati, ma il condizionale è d’obbligo. Dario Provenzani, vecchia bandiera della compagine licatese e attuale direttore sportivo, è rimasto infatti da solo a gestire l’organizzazione di tutto il sodalizio e sembrano venire meno, ogni giorno che passa, le certezze circa la partecipazione della Studentesca Licata al campionato di serie C2. Dario Provenzani ha stabilito un termine ultimo oltre al quale non si potrà più temporeggiare. Entro domani infatti, qualora non verranno trovato alcuni sponsor e il roster non verrà completato, la Studentesca sarà costretta ad alzare bandiera bianca e a ritirarsi dal campionato. Attualmente si allenano solo sei elementi: il gelese Sergio Abela, Saverese e Pozzo di Comiso, l’argentino Fernando Manattini, il campano Alfredo Falanga e un giovane cestista licatese. Troppo pochi e con un futuro incerto. Sarebbe un vero peccato se dopo tanti anni di successi e di tradizione cestistica, la Studentesca Licata dovesse scomparire. Ma la crisi è per tutti e si ripercuote anche nel basket. Per tutta l’estate Dario Provenzani ha cercato invano una sponsorizzazione che potesse permettere alla squadra la disputa di un tranquillo campionato e far fronte alle spese gestionali che una stagione comporta. Ma finora le porte sono rimaste sempre chiuse e anche gli altri dirigenti sembra che si siano messi un po’ da parte lasciando a Dario Provenzani tutto il peso dell’organizzazione e della gestione di un torneo complesso come quello di C2 maschile.