I soci del Circolo Enogastronomico “Il Saraceno”, Ravanusa (AG), si sono riuniti presso il ristorante “La Corrida”, per una conviviale, e festeggiare così la fondazione e l’affiliazione del circolo alla F.I.C.E. Il Presidente Prof. Giovanni Argento, indossati i paludamenti (inaugurati per l’occasione), ha ringraziato i soci e gli ospiti ed ha letto la lettera del presidente della F.I.C.E. con la quale il circolo ” Il Saraceno”, è entrato a far parte, a pieno titolo, della federazione. Contestualmente è stato e consegnato ai soci il “decalogo del saraceno”, ideato e redatto dal presidente, il quale un giorno, salito sul monte saraceno, ne ha avuto l’ispirazione. Ovviamente nessun confronto con l’altro decalogo del monte Sinai, non comandamenti ma regole, suggerimenti, inviti, comportamenti, informazioni circa “la filosofia” della federazione e dei circoli, tutti, in particolare. Insomma un “vademecum”, da tenere a portata di mano, se si fa fatica a memorizzarlo. Poi, a tutti i soci è stato consegnato un “medaglione”, nel quale è raffigurato lo stemma del comune con lo sfondo il monte saraceno, simbolo della città, per nulla Ravanusa è definita: “La città del Monte Saraceno”. Sono stati “intronizzati” due nuovi soci: il geom. Giuseppe Lazzaro e l’Ing. Vittorio Savarino, ai quali sono stati consegnati lo statuto, il decalogo e il medaglione. Un momento particolare, alla fine, è stato dedicato al “cuoco” Michele del ristorante “La Corrida”. Il Presidente gi ha dedicato e letto una sua poesia “Lu Cuocu”, tratta dal volume “quattro risate” (prossima ristampa), consegnato due disegni – caricature, il medaglione e l’insegna del sodalizio, l’ha ringraziato in nome di tutti i soci, per l’ottima cena ( difficile elencare tutte le pietanze) e per la cordiale ospitalità. Tutta la cerimonia è stata fotografata dall’artista-fotografo Giuseppe Savarino che ringraziamo! Il presidente, infine, ha ringraziato i soci e gli ospiti, dedicando loro la poesia “Li beddi cosi di la vita”.
Giovanni Blanda