L’entusiasmo e la voglia di scoprire nuovi sapori e suggestioni culinarie sono il motore della rassegna itinerante CARCIOFIAMO che ha fatto tappa lo scorso mese a Ramacca presso il ristorante Paradiso della Zagara.
Erano presenti, oltre ad un buon numero di appassionati gourmet richiamati dal fascino della serata, anche due amici-colleghi giornalisti che riporteranno la cronaca della serata sulle pubblicazioni di Slow Food.
L’obiettivo di rivisitare alcune pietanze tipiche che vedono protagonista indiscusso il carciofo è stato perseguito dai tre tre chef, autori del curioso menù a “sei mani”, in maniera brillante ed alquanto originale, anche se devo dire ad onor del vero che su alcune pietanze siamo un po’ sul confine che separa il gusto dalla sperimentazione vera e propria, ma si tratta pur sempre di un’interessante esperienza.
Il percorso gastronomico è stato gradevolmente associato ad alcune etichette della cantina Judeka, che è stata main sponsor dell’avvenimento, scelte appositamente per la serata con la consulenza del club Sorsi&Percorsi.
Marina Perna del ristorante La Regola (Roma), Luca Pistininzi del ristorante 925 (Roma) ed infine il patron del ristorante Paradiso della Zagara Antonino Schilirò sono gli autori della degustazione a sei mani che ha incoronato il carciofo, in diverse consistenze e preparazioni, re per una notte.
Particolarmente riuscito, a nostro giudizio, il “Tema” marinati e gambero di “Nassa” con cialda di pecorino siciliano per il forte ed interessante contrasto a livello di gusto che si crea fra il sapore delicato del piccolo gambero di nassa da una parte ed il gusto forte e deciso della cialda ottenuta utilizzando formaggio pecorino siciliano; il “Tema” una qualità di carciofo coltivato in Sardegna, dal gusto delicato e poco amaro, è una perfetta sintesi tra questi due ingredienti.
A questa pietanza è stato abbinato il “Bianco 100” una delle etichette di punta della cantina Judeka, un Grillo in purezza dal colore giallo paglierino che presenta interessanti sentori di frutta fresca e note floreali.
Il “Frappato” invece, è stato degustato in apertura di serata abbinato a delle graziose fritturine, si sentiva un po’ troppo l’olio ma nel complesso molto buone anche queste.
“Carciofiamo è un percorso ispirato da Roberto Franzin ed è un continuo di esperienze gastronomiche dedicate alla versatilità del prodotto carciofo”.
Questa dichiarazione rilasciata dallo chef Schilirò di Ramacca chiude una piacevolissima serata trascorsa all’insegna del buon cibo, del vino siciliano e dell’amicizia che sono, da sempre, i valori fondanti della nostra associazione, oggi sposati in pieno dal management della cantina Judeka.
Volevo inoltre, prima di chiudere questo racconto, rivolgere un saluto ed un ringraziamento a Gisella Cantone, nostra socia di Ramacca, autrice delle splendide foto dell’articolo.
Vincenzo Sciabica