Ecco “IL progetto Cimiteriale per Palma”
Caro Pasquale è giunta l’ora di ridare dignità a questo popolo martoriato, chi fa politica di governo cambi rotta e sia lungimirante, “per servire Palma e non servirsene”.
Palma ha bisogno di un saggio sindaco che riconosca le priorità, non vogliamo più sopportare la superficialità di nessuno. Abbiamo tanti argomenti seri da affrontare, e poiché credo che le tue intenzioni in merito ad un famigerato progetto di finanzia per il cimitero, o come tu lo chiami: “privatizzare i servizi cimiteriali”, è un torto fatto alla mia città, vedi “privatizzazione dei servizi istruttoria sanatorie Edilizie”, ti dico:
“Ama la tua città” Pasquale, perché se impari ad amare la tua città, allora realizzerai cose buone per essa.
Quando ti adoperi, non permettere a nessuno di sollevare alcun dubbio, fallo invece mettendoti nella condizione evidente di rimetterci per il bene della tua città, giacchè una sola cosa potresti aspettarti: “essere onorato dai nostri concittadini”, poiché quant’anche tu fallissi, noi sapremo guardare alle buone intenzioni.
Ecco cosa puoi fare per il loro bene:
1) Innanzitutto sarebbe cosa buona e giusta destinare per un prossimo futuro, l’area prevista per l’ampliamento cimiteriale a lotti per tombe gentilizie, naturalmente dopo preventivi accorgimenti di tipo geologico;
Numerose sono infatti le famiglie in attesa di lotti per costruire la propria tomba gentilia, pronti a versare nelle casse comunali le somme dovute e utile a creare servizi per le generazioni future;
Numerose sono le imprese che oltre a trarne un reddito, assicurerebbero con manovalanza locale ulteriore reddito per le proprie famiglie;
Numerosi sono i tecnici che godrebbero dell’opportunità professionale per la progettazione e DL “reddito”.
L’intero sistema innesca certamente business nel settore commerciale ed artigianale locale tutto, “reddito”.
2) Dai registri del comune dovrebbe risultare un costo associato ai loculi per posizione, dal primo al quinto pari ad € 1.300,00; 1.500,00; 1.200,00; 1.100,00; 1.000,00, per una media di € 1.220,00 (milleduecentoventieuro/00);
3) Dai registri del comune dovrebbe risultare il costo associato per la tumulazione pari a € 150,00+25,00+50,00 per un totale di € 225,00 (duecentoventicinqueeuro/00);
4) Dai registri del comune dovrebbe risultare il costo associato anche per la stumulazione pari a € 150,00+25,00+50,00 per un totale di € 225,00 (duecentoventicinqueeuro/00);
5) Dai registri del comune dovrebbe risultare il costo di € 450,00 associato alle cellette ossario;
Poiché sono dallo scrivente stimati circa 1000 loculi da potere liberare a motivo del regolamento cimiteriale: vedi appunto il limite temporale max di concessione del loculo, si ha:
1) Fase 1: stumulazione unità 1000 x 225,00 = € 225.000,00 (duecentoventicinquemilaeuro/00);
2) Fase 2: cellette ossario unità 1000 x 450,00 = € 450.000,00 (quattrocentocinquantamilaeuro/00);
3) Fase 3: assegnazione loculi 1000 x 1.220,00 = € 1.220.000,00 (unmilioneduecentoventimilaeuro/00);
4) Fase 4: tumulazione unità 1000 x 225,00 = € 225.000,00 (duecentoventicinquemilaeuro/00);
Totale € 2.120.000,00 (duemilionicentoventimilaeuro/00), da reinvestire per migliorare i servizi ai cittadini;
N.B. escludo dal calcolo, il sano business commerciale che ne deriva dall’assegnazione dei lotti futuri, dall’opportunità derivata per i tecnici professionisti, per le imprese edili, per i disoccupati in cerca di lavoro, per le attività commerciali e artigianali pertinenti e non.
Non privatizzare nessun bene pubblico Pasquale: ne acqua, ne suolo, ne monumenti, ne servizi cimiteriali, semplicemente con umiltà sforzati di migliorare il servizio pubblico.
Con amore, Rosario Bellanti