Apprendiamo della rimodulazione del Piano Sanitario Regionale e della conseguente riduzione dei posti letto per il reparto di ortopedia di Licata. Ci risulta che la rimodulazione è stata presentata dall’assessore Lucia Borsellino, nel corso di una riunione, ai sindaci del territorio.
Per Licata era presente l’assessore alla sanità Salvatore La Carrubba che ha rilasciato alla stampa dichiarazioni di soddisfazione per l’esito della Riunione. Contestualmente, però, il presidente della commissione consiliare sanità dott. Angelo Bonvissuto, facente parte della stessa maggioranza che esprime l’assessore, dichiara alla stampa di essere preoccupato per la rimodulazione del Piano Sanitario.
Forse l’assessore Salvatore La Carrubba ha sbagliato riunione e nessuno lo ha avvertito?
Certo dai verbali di quella riunione non c’è traccia di una vibrata protesta per la riduzione dei posti letto del reparto di ortopedia del San Giacomo d’Altopasso di Licata, ne per lo spostamento della Rianimazione da quello che dovrebbe diventare un polo chirurgico di eccellenza.
Eppure questa maggioranza, anche difronte a queste contraddizioni, anziché interrogarsi sulle proprie responsabilità e sulle reali capacità di esercitare il ruolo istituzionale che occupa, fa appello alla politica ed ai deputati delle altre forze politiche, come se loro stessero li a riscaldare le sedie, come se l’unico loro ruolo fosse l’autoreferenzialità. Se poi alle riunioni che contano non ci si rende conto di ciò che accade sotto i propri occhi non ha importanza si getta la croce sugli altri. In un paese normale basterebbe questo per dimettersi.
Vorremmo ricordare che Ortopedia di Licata è un’eccellenza ed in quanto tale fa recuperare soldi all’Asp di Agrigento per prestazioni che altrimenti si effettuerebbero fuori provincia o peggio fuori regione ed invece, per una volta, i pazienti vengono a Licata da tutta la regione per farsi curare.
Il Pd assieme al megafono , come sempre farà la sua parte attivando i suoi referenti per affrontare e risolvere i problemi che riguardano la città ed il suo ospedale.
Il Segretario Cittadino
Massimo Ingiaimo