11571-AMATO_BELLANTIIl Sindaco di Palma di Montechiaro, Pasquale Amato, è stato minacciato di morte e i responsabili (ancora sconosciuti), hanno chiesto le sue dimissioni. Amato consapevole dell’impegno profuso dalla sua Amministrazione per ristabilire i diritti della cittadinanza, contrastare privilegi e il malaffare, avendo ricevuto ripetute minacce di morte, oggi alle 12,30, nell’aula consiliare, terrà un’apposita conferenza stampa, dove illustrerà le attività intraprese che contrastano interessi e privilegi, che probabilmente si tenta di fermare con queste minacce. Amato avrebbe denunciato le intimidazioni agli organi di Polizia e alla Procura della Repubblica di Agrigento. Sono in corso indagini per risalire agli autori.

L’azione amministrativa di Pasquale Amato in una realtà difficile come quella di Palma di Montechiaro deve andare avanti. Il vile atto intimidatorio, che offende tutti i palmesi, non può e non deve fermare il processo culturale messo in atto nella città del Gattopardo.
Il Partito Democratico della Provincia è a fianco di Pasquale Amato e della sua giunta. Non vogliamo limitarci ad una semplice e doverosa solidarietà ma programmeremo iniziative in un territorio che merita, per la sua storia, uno scatto di civiltà che rifiuti ogni forma di prevaricazione mafiosa.
Già nei mesi scorsi abbiamo affrontato insieme all’Amministrazione di Palma di Montechiaro il tema della legalità e della sicurezza. Oggi intendiamo rafforzare il nostro impegno perché gli Amministratori onesti e capaci, come Pasquale Amato, non vanno lasciati da soli, ma sostenuti con azioni concrete che impegnino la buona politica e  tutta la collettività.


“Le ripetute minacce al Sindaco Amato – ha dichiarato Leoluca Orlando, presidente dell’Anci Sicilia – confermano che l’attività amministrativa del Sindaco di Palma di Montechiaro ha imboccato la strada giusta. Cercare di  contrastare privilegi e malaffare impone scelte impopolari e coraggiose e l’impegno profuso dalla sua Amministrazione, per ristabilire i diritti della cittadinanza, ne è una prova inconfutabile”
“Esprimo a nome mio personale e dell’Anci Sicilia vicinanza e solidarietà al sindaco di Palma di Montechiaro – conclude Orlando –  nella certezza che, malgrado i biechi tentativi di condizionamento della sua attività di amministratore, saprà portare avanti il mandato ricevuto dai suoi elettori, con la stessa competenza e rettitudine di sempre”.

Con una propria nota, il Vicepresidente nazionale di Avviso Pubblico (Regioni ed enti locali per la formazione civile contro le mafie) ha espresso vicinanza a Pasquale Amato, sindaco del Comune di Palma di Montechiaro (AG), destinatario nelle ultime ore di minacce di morte ad opera di ignoti: “A nome mio personale, della presidenza nazionale e degli enti soci della nostra associazione, esprimo solidarietà e vicinanza al sindaco Amato, che dalla sua elezione, sta portando avanti coraggiosamente un’azione di rinnovamento, di trasparenza e di contrasto alle mafie in un contesto ambientale storicamente difficile nel quale la società civile, anche grazie all’opera di moralizzazione dell’Amministrazione da lui presieduta, ha da anni rialzato la testa. Ci auguriamo che la magistratura e le forze di polizia possano rapidamente identificare ed assicurare alla giustizia i delinquenti autori di queste ignobili minacce e, per il resto, invitiamo il sindaco Amato a persistere nel suo apprezzabile impegno”.

Il Sindaco di Naro, Lillo Cremona, dichiara “Ho appreso la notizia dell’intimidazione subìta dal collega sindaco Pasquale Amato che nella vicina Palma di Montechiaro sta amministrando con impegno, per far valere i diritti dei cittadini e per eliminare i privilegi e i favori.

Sono rimasto colpito del fatto che  possano esistere ancora delle persone vigliacche che anonimamente minacciano di morte un Sindaco, intimandogli come alternativa le dimissioni.

Ho lavorato insieme a Pasquale Amato per il Patto dei Sindaci e nell’ambito di altre coalizioni territoriali dell’hinterland, per portare avanti progetti comuni, tutti improntanti allo sviluppo economico sotto l’esclusiva egida della legalità.

Conosco bene Pasquale Amato e so che non mollerà, ma continuerà il suo percorso di trasparenza e legalità in favore della cittadinanza, senza guardare in faccia nessuno tra coloro i quali hanno vissuto di privilegi non meritati e di favori che mortificano i diritti altrui.

Nel percorso di trasparenza e legalità, io sono stato e sarò sulla sua stessa linea, insieme a lui, con l’esempio della buona politica e della corretta amministrazione che porto avanti a Naro, come Pasquale a Palma Montechiaro, pronto a intraprendere qualsivoglia battaglia per fare in modo che le nostre cittadine (e tutte quelle del comprensorio) possano rialzare la testa e vivere una stagione  di concreto e normale rispetto di quelle regole poste a presidio di ogni forma di sviluppo locale.”

Il Partito Democratico di Licata esprime la più profonda solidarietà umana e politica al Sindaco di Palma di Montechiaro Pasquale Amato per le ripetute e pesanti minacce di morte ricevute, con la finalità di ottenerne le dimissioni. Conosciamo Pasquale Amato da anni, conosciamo la sua tempra e sappiamo che è un combattente. Conosciamo la sua determinazione nell’amministrare la sua comunità e il suo territorio guardando agli ultimi ed ai giovani, alla legalità e alle opportunità di sviluppo e di riscatto della sua Palma di Montechiaro, perché possa liberarsi dal condizionamento mafioso che per decenni ha segnato la storia di questo territorio.
Pasquale Amato per la sua azione politica e la voglia di riscatto è uno dei migliori sindaci della provincia ed un partner insostituibile per Licata. Le istituzioni quando ci sono e funzionano sono un presidio per i cittadini e per questo vanno rispettate e tutelate e gli uomini che li rappresentano non vanno lasciati soli, la solitudine uccide più delle pallottole. Il partito democratico cittadino è vicino e solidale al Sindaco di Palma ed al suo fianco nella lotta alla criminalità e per questo saremo accanto a lui nella conferenza stampa che si terrà oggi alle 12.30 presso il municipio della città del Gattopardo.