tirLa gravità del momento che il settore sta attraversando, ha determinato la volontà di organizzare un incontro tra tutte le rappresentanze sindacali, al fine di definire un documento unico e condiviso da esibire in sede istituzionale.
L’incontro, fissato a Frosinone per la giornata di oggi, è stato presenziato da poche delegazioni di piccole Associazioni: ancora una volta le Rappresentanze Nazionali, hanno “snobbato” questo genere di iniziativa, confermando che il loro unico interesse consiste nella spartizione dei fondi destinati al trasporto.
L’ennesima occasione mancata per il futuro della Categoria.
E mentre il Governo definisce i tagli e ci impone le proprie misure, non avendo un interlocutore “credibile”, il settore paga lo scotto per le inefficienze delle proprie rappresentanze.
Inutile da parte di questi signori nascondersi dietro lo spauracchio del fermo, saldi alla propria poltrona e certi delle spartizioni dei fondi è lì che si conclude il loro interessamento.
Diversa la posizione di chi invece, considerando ancora la funzione della rappresentatività sindacale uno strumento di tutela, dichiarerà il fermo con la convinzione di dover dimostrare alla Categoria di non essere stata abbandonata, ed al Governo che l’interesse di pochi non può sopraffare il futuro di un intero settore.

Associazione A.I.A.S.
Il Presidente
Giuseppe Richichi