Freddo e maltempo stanno flagellando il centro-sud. L’area depressionaria attiva sul Mediterraneo centrale e alimentata da flussi in quota di provenienza artica continuerà anche nelle giornate di fine anno a determinare maltempo su gran parte del Mezzogiorno.
Nevicate a bassa quota interesseranno i settori adriatici e successivamente il resto del sud con una forte ventilazione settentrionale su gran parte della penisola. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che prevede nevicate fino al livello del mare su Marche, Abruzzo, Molise e Puglia, in estensione a Basilicata e ai settori orientali di Umbria, Lazio e Campania, con accumuli al suolo da deboli a moderati, localmente abbondanti su Abruzzo e Molise.
Su Calabria e Sicilia si prevedono nevicate inizialmente al di sopra dei 500-700 metri, con quota neve in calo durante la giornata di oggi, martedì 30 dicembre, e nella notte successiva fino al livello del mare; gli accumuli al suolo risulteranno da deboli a moderati, localmente abbondanti sui rilievi. L’avviso prevede, inoltre, venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali su tutte le regioni del centro-sud e sulle due isole maggiori, con mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti, è stata valutata per la giornata di domani criticità gialla per rischio idrogeologico localizzato sulle Marche, il Molise la Basilicata, la Calabria e gran parte della Puglia, nonché sui settori settentrionali della Sicilia e su quelli orientali della Sardegna.
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