democraziaAdesso vi dico perché non ci possiamo salvare. Credo che noi abbiamo declinato la parola “democrazia” nel modo peggiore che si potesse fare. Ma prima di entrare nello specifico, voglio condividere con voi un dato: siamo a Perth ( cittadina dove ho personalmente vissuto 4 mesi) un luogo dove l’ordine, la pulizia, il rispetto delle regole, la viabilità, gli spazi pubblici etc. etc non hanno bisogno di alcun commento, e in questo caso non lo scrivo per sentito dire. E’ una citta di 1 milione e quattrocentomila abitanti, sapete quanti consiglieri formano il consiglio comunale? OTTO. Otto consiglieri . il Consiglio comunale è composto da 17 membri. Di questi, solo 9 sono politici eletti dal popolo: il sindaco e 8 consiglieri comunali. Dell’assemblea fanno parte alcuni funzionari municipali: il direttore generale del Comune di Perth e 6 dirigenti di altrettanti settori in cui è suddiviso il municipio. Premetto che i candidati al consiglio comunale devono prima superare dei test che attestino una base di conoscenza amministrativa e della gestione della cosa pubblica.

E’ impensabile che in una cittadina di poco più di 35.000 abitanti ci siano il lizza oltre 300 persone per la carica di consigliere, diventa un vero e proprio concorso al pari di un concorso per un posto di lavoro. Ora mi chiedo, perché se io volessi fare l’operatore ecologico mi si chiede almeno la licenza media, e per rappresentare una cospicua fetta di popolazione, non mi si chiede nulla? Il garantista risponderebbe. “E’ la democrazia”. Tutti, proprio tutti abbiamo il diritto di fare politica. Evviva san Calò , direbbero ad Agrigento.


Ed eccoci allora al concorsone di ogni cinque anni. E’ facile d’altronde  capire che chi appartiene a nuclei familiari particolarmente generosi per numero di persone  ha sicuramente più possibilità di un economista che sa leggere i bilanci anche a testa in giù o di un manager che magari ha triplicato il fatturato dell’azienda per cui ha lavorato. Avete capito bene, la democrazia  farebbe in modo che ad essere eletto  sarebbe “pippinieddru tri paroli” perché è il quinto di nove fratelli che a loro volta hanno mediamente 5 figli ciascuno, già sposati con prole. E’ il gioco è fatto . La meritocrazia? E’ che cazzo è la meritocrazia?  La politica cosa fa? Anche in questo caso una beata minchia. Ci ammoglia il biscotto e li utilizza come cavallo di troia. Ed ecco nove candidati a sindaco. Con quali partiti? Nessun partito in linea di massima…. Esiste adesso un nuovo soggetto politico “la lista civica”. Strumento incredibile per potere dire in qualsiasi momento, “ io di sinistra”?” Ma che minchia dici “ io di destra? “Mai stato. Io ero con una lista civica.” Ma che ci vogliamo fare , d’altronde  che mondo sarebbe senza la democrazia? Bho?

Cesare Sciabarrà