fantasticiE giunta fu. Eccoci con la squadra al completo. La giunta del Sindaco Di Ventura è fatta. Per quanto io li possa conoscere personalmente o meno, ritengo che si tratti di una bella squadra. Professionisti, ognuno con alle spalle professionalità che metteranno a disposizione della nostra collettività.

Siccome l’elenco delle deleghe è più lungo di un bugiardino di un antibiotico, proverò a sintetizzare alcuni modestissimi, suggerimenti sul da farsi sempre rispettando un criterio che dobbiamo fare sacro: “ENTRO E NON OLTRE”


Vi sono alcune cose ad esempio che potrebbero essere operative , pensate anche in giornata.

Ma andiamo per ordine, anzi per assessore:

Alberto Tedesco, si occuperà di Sviluppo economico e sociale; Attività Produttive, Agricoltura, Commercio, Artigianato, Manifatturiero e Terziario, Solidarietà ed Inclusione Sociale, Politica a favore della Famiglia, dei Minori e dei Disabili, Politiche per l’Integrazione Interculturale e per le Pari Opportunità.

Questo assessorato gestito dall’amico Alberto ha alcune voci che mi stanno a cuore: Manifatturiero e Terziario, minori e disabili.

Partirò dai disabili, dato che fin qui hanno avuto poche precedenze. Facciamo realizzare un video con una go pro ( telecamera ) sulla carrozzella di un disabile o magari sul passeggino di un bambino e facciamogli far un giro della città. Questa a dire il vero non è neanche una mia idea, ma di una mamma che avendo visto “candidato a bordo” mi disse  che sarebbe stata una bella idea vedere questa città dalla prospettiva di un passeggino o di un disabile sulla sedia a rotelle. Verrebbe fuori la totale anarchia di un popolo non più abituato a rispettare le regole. Tempi di realizzazione al massimo una settimana  compreso iva. Quindi da fare “entro e non oltre”

Manifatturiero e terziario: Canicattì la città dei negozi. Realizzare un tavolo serio con tutti gli operatori commerciali per strutturare una strategia di comunicazione che vede coinvolti tutti paesi limitrofi delle province di Agrigento , Enna e Caltanissetta. Un piano costante puntando su l’on line ma anche su tecniche di guerriglia marketing. Anche in questo caso “Entro e non oltre”

 

Katia Giuseppina Farrauto,  gestirà l’ assessorato alle Risorse Sportive e Culturali, Beni e Attività Culturali, Strutture ed Attività Sportive, Fondazione per lo Sport, Promozione Turistica, Eventi e Spettacoli, Rapporti con le associazioni e il volontariato.

Bellissimo assessorato di grandissima importanza anche sociologica. Da fare a partire da ieri , la mappatura di tutti gli impianti sportivi presenti in paese, il loro stato d’uso , individuare i responsabili della gestione e con loro approntare un vero piano di recupero nel senso della gestione. Ripuntare sulla creazione dei vivai nelle varie discipline, con operazioni di marketing sulle scuole, sulle oltre 50 scuole presenti a Canicattì. Per quanto riguarda la promozione turistica, non si può parlare di alcuna promozione se prima non si hanno le idee chiare su ad esempio la capacità recettiva di questo paese, in soldoni, di quanti posti letto dispone il paese, quali sono i motivi per cui un turista dovrebbe venire ad investire i suoi soldi e il suo tempo a Canicattì, e quali sono i circuiti già esistenti ai quali ci possiamo attaccare come fanno i pesci piccoli con i pesci di taglia più grande. Stabilire da subito un consorzio o sotto altra forma associativa di tutte le compagnie amatoriali presenti non solo a canicattì ma anche nei paesi limitrofi, tali da realizzare laboratorio e un cartello di iniziative a costi bassissimi. Il fatto che comunque sia stata tolta la parola “grandi” a precedere la parola “eventi” è comunque un passo avanti.  Concludo suggerendo di pensare a “largo Nassiria” come un posto scelto dai giovani… ne vogliamo parlare? Anche in questo caso “Entro e non oltre”

Enzo Di Natali,  si occuperà di  Relazioni Istituzionali, rapporti con il Consiglio comunale, Protezione Civile, Pubblica Istruzione e Formazione, Sportello Amico, Salute Pubblica, Partecipazione e consultazione cittadina, Trasparenza del processo amministrativo.

Questo assessorato consta di voci molto interessanti, se non fosse che spesso rimangono tali. Sono sicuro che in questo caso il Prof. Di Natali farà in modo che questo non accada. Pur non avendo il piacere di conoscerlo personalmente ho sempre avuto modo di apprezzarlo per le sue innumerevoli iniziative culturali. Non me ne vorrà se anche in questo caso mi faccio scappare qualche suggerimento.

L’apertura delle scuole a settembre, lavorare in concerto con chi avrà la delega alla polizia urbana e con quello che si occuperà della viabilità. Iniziare fin da subito a immaginare la zona adiacente alle nostre scuole una zona sacra dove i bambini non devono essere intossicati dai gas di scarico, dove i genitori si dovranno abituare a lasciare l’auto anche a 300 metri dall’istituto e dove le scuole vengano monitorate quasi mensilmente a proposito dei criteri di sicurezza. Questo bisogna iniziarlo a pensare a partire da oggi.

Per quanto riguarda la partecipazione e consultazione cittadina bisogna realizzarla in maniera seria, utilizzando la rete come strumento di interazione, di comunicazione e di operatività. Quindi preoccuparsi di avere un sito internet del Comune degno di questo nome, costantemente aggiornato con un responsabile che sappia il fatto suo e che interagisca in front office con la cittadinanza. Per quanto riguarda la trasparenza, inizierei con la pubblicazione dei verbali della Corte dei conti, tra l’altro obbligatorio metterli on line, e con una specifica sezione, dove ogni singolo assessore possa in una sorta di diario di bordo , informare quotidianamente su ciò che realizza giorno dopo giorno. Sarebbe facile, opportuno , corretto e 2.0…… Anche in questo caso “Entro e non oltre”

Massimo Muratore, assessorato allo Sviluppo Territoriale, Urbanistica ed Assetto territoriale, Lavori Pubblici, Centro Storico, Verde Pubblico. Decoro Urbano, Mobilità Urbana, Infrastrutture, Viabilità, Servizi Cimiteriali, Politiche Energetiche, Marketing Territoriale, Agenda Digitale e Sistemi Informativi Territoriali.

All’amico Massimo Muratore  è toccato uno di quegli assessorati in grado di girare la città come un calzino.

Prima di parlare di decoro, farei un passo indietro. Il criterio urbanistrico “chu piglia un turchu e so” deve essere rivisto, per usare un termine gentile.  E lì avrai la necessità di operare con il corpo dei Vigili Urbani, con le forze dell’ordine, per raccontare che in questa città qualcosa è cambiato. Sulla viabilità ti riconfermo un concetto che ho più volte espresso; va affidata a una società che fa questo lavoro. Il resto sarebbe fuffa.  A più ampio spettro ti dico che questa città va ripensata in tantissime sue zone.

Marketing Territoriale; su questa specifica voce ci sarebbe tanto, troppo da parlare se non la si vuole fare diventare una di quelle voci che non dicono niente. Da oggi il paese dovrebbe essere gestito come gestiscono le strisce blu gli ausiliari del traffico. Ecco la semplificazione. Questo riferito al conferimento dei rifiuti in orario, a chi occupa i posti dei portatori di Handicap, a chi parcheggia il terza fila per comprare il pane etc etc etc . Basta fare come fanno gli ausiliari. Non bisogna certo inventarsi grandi cose.

In ultimo, esistono oramai da parecchio tempo App che utilizzano i comuni più evoluti per interagire con il cittadino, per avere segnalazioni in tempo reale, per coordinare gli interventi in base alla priorità. Il costo di questa tecnologia è davvero basso, ti consiglio di dargli un’occhiata. Anche in questo caso “Entro e non oltre”

 

Tommaso Vergopia,  assessorato alle Risorse Finanziarie,  Bilancio, Finanze, Affari Generali, Programmazione Europea, Società Partecipate, Tributi, Servizi Demografici, Patrimonio Culturale, Controllo di Gestione, Spending Review.

All’amico Tommaso mi permetto di consigliare di leggere i miei numerosi articoli sul  “ sistema transenna” ci troverà il punto  e lo spunto dal quale partire per parlare e affrontare una parola straordinaria: Spending Review, che tradotta nella nostra lingua mi piace tradurla così: “non spendere a gargia di minchia”. Chiedo scusa per la parola “spendere”. Perché vedere come vengono buttati i soldi nella gestione della cosa pubblica è la più grande volgarità a cui si possa assistere. Il metodo transenna, caro Tommaso lo troverai in mille voci , anche forse in 1500. Noi siamo intrisi del metodo transenna, ci abbiamo vissuto e ci siamo dichiarati poveri buttando soldi della collettività. Anche in questo caso consiglierei la lettura di interessanti documenti della Corte dei Conti inviati all’indirizzo del nostro comune. Sono sicuro che partirai da lì e mi piace pensare che terrai in considerazione questa lettura. Anche in questo caso “Entro e non oltre”

 

Al Sindaco Ettore  Di Ventura con annessa delega alla Polizia municipale, dico solo che non credo alle coincidenze e fare ciò che in passato non ha dato grandi  risultati potrebbe non risultare vincente o la cosa giusta, per usare un termine a te caro. Ma al di là di ogni considerazione voglio ricordargli l’idea del Sindaco Low cost, perché un sindaco che vuole dare una direzione alla città non può occuparsi di altre deleghe se non quella per cui è stato votato: cioè la delega a portare la città ad una più alta qualità della vita possibile. Comunque sia anche in questo caso “Entro e non oltre”

Detto questo… a tutti voi un buon lavoro.

Cesare Sciabarrà