Calà-CalogeroL’ altra sera, 24/10/2016, si è svolto il Consiglio Comunale con all’ordine del giorno il Bilancio di previsione. Questo è forse il passaggio annuale più importante che riguarda la cittadinanza tutta

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La Giunta Comunale aveva approvato il Bilancio già il 24/08/2016 e la Commissione Consiliare aveva deciso che la discussione in Consiglio si tenesse il 24/10/2016. Come potete notare, un lasso di tempo abbastanza lungo da permettere ai Consiglieri di esaminarlo e poter proporre i loro emendamenti, cosa del resto, puntualmente avvenuta, per cui si arriva al 24 sera alla discussione. Esaminati alcuni punti, allietati da qualche previsto, ripetitivo e un po’ patetico show di qualche Consigliere, si arriva al primo punto riguardante il Bilancio annuale. Qui scatta la sorpresa, un Consigliere della vecchia minoranza chiede il rinvio del Consiglio, per “meglio approfondire i punti del bilancio” al 15/11/2016.

Si vede che due mesi non sono bastati. Fin qui la cronaca.

Andiamo al nocciolo della questione. Come molti sapranno, dopo la nomina della nuova giunta, alcuni Consiglieri , non più rappresentati in Giunta, hanno scelto di passare all’opposizione, sugli arcani e grandi motivi ideali, lasciamo scegliere voi. Come conseguenza, il Sindaco si è trovato ad avere una compagine che lo sostiene di sette Consiglieri su venti, la qual cosa permetterebbe alla nuova maggioranza di poter modificare a suo piacimento il Bilancio. Ma questo per ora non succede, perché? Semplice, il Bilancio comunque modificato verrebbe gestito dalla Giunta e, per quanto mortificato, darebbe alla Giunta medesima la possibilità di dare qualche risposta ai Cittadini su alcuni punti importanti come strade interne, Cimitero ed altro. No, miei cari, bisogna invece rimandare l’approvazione, mettere qualche altro bastone tra le ruote, affinchè questi fondi non si spendano e portare il Sindaco alle prossime elezioni senza niente di fatto nell’ultimo periodo. Voi direte: e il nostro Paese resta fermo così aspettando le prossime elezioni? La risposta che vi stanno dando e proprio questa, a discapito di tutta la Comunità, pur di mettere in cattiva luce questa Amministrazione. Non so voi cosa penserete ma noi non siamo meravigliati da questo atteggiamento.

Per chi ha fatto dell’interesse personale uno stile di vita è del tutto normale, anche tradendo la fiducia dei propri elettori. I nostri di elettori ci hanno dato un mandato e lo porteremo alla fine. Il prossimo anno saranno loro a decidere chi merita fiducia e chi no, se noteranno differenze tra questa Amministrazione e quella passata, non di certo questa armata Brancaleone.

Il Partito Democratico ringrazia il Sindaco, il Gruppo Consiliare e gli Alleati della lealtà mostrata all’Amministrazione ed agli Elettori, e si preparano a testa alta a presentarsi alle prossime elezioni.

Il Segretario del PD

Calogero Calà