Con decreto  dell’ 11 gennaio scorso il Dirigente Generale dell’Assessorato dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea ha approvato il Piano d’Azione Locale (PAL) della Strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo del GAL “Sicilia Centro Meridionale” per le azioni relative al Fondo FEARS 2014/2020 per un importo di 6.921.285,97 euro a valere sulle sottomisure 19.2 e 19.4 del PSR Sicilia, comprensivo del contributo privato di € 700.000. Il PAL SCM, coordinato dall’architetto Olindo Terrana  con la collaborazione dell’Ufficio di Piano composto dall’avvocato Salvatore Pitrola dall’architetto Claudia Tambuzzo dal geometra Paolo Terrana Paolo e dalla dottoressa Teresa Nobile , dopo circa due anni dall’avvio del processo di costituzione del partenariato, viene totalmente finanziato, secondo le previsioni progettuali, per le azioni relative al FEASR. In particolare, il PAL SCM, nell’Ambito Tematico 1 “Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (agro-alimentari, forestali, artigianali, manifatturieri)”, finanzia le seguenti azioni: Sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra- agricole, Sottomisura 6.4.a, € 1.750.000,00; 1.2 – Sostegno a creazione e sviluppo delle imprese extra agricole nei settori del commercio artigianale, turistico, servizi e innovazione tecnologica, Sottomisura 6.4.c, € 1.750.000,00; 1.3 – Incentivare la costituzione di reti e la cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse, nonché per lo sviluppo o commercializzazione del turismo, Sottomisura 16.3, € 95.000,00; 1.4 – Sostenere la diversificazione delle attività agricole in attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale, l’agricoltura sostenuta dalla comunità e l’educazione ambientale e alimentare, Sottomisura 16.9, 200.000,00; 1.5 – Sostegno a scambi interaziendali e di breve durata nel settore agricolo e forestale, nonchè a visite agricole e forestali, Sottomisura 1.3, € 45.000,00. Mentre nell’ambito Tematico 2 “Turismo Sostenibile” finanzia le seguenti azioni: 2.1:Aggiornamento del PAL alle problematiche presenti nel territorio, Sottomisura 7.1, € 200.000,00; 2.2: Atelier multimediali della conoscenza, Sottomisura 7.5.a, € 1.400.000,00; 2.3: Realizzazione e promozione di itinerari turistici dell’identità rurale e delle reti di cooperazione, Sottomisura 7.5.a, € 166.753,92; 2.4: Oasi dell’Accoglienza, Sottomisura 7.5.a, € 195.000,00. A seguito di questo successo il Presidente del GAL SCM Giuseppe Guagliano garantisce che saranno posti in essere tutti gli adempimenti al fine di avviare subito l’attuazione del PAL a favore delle imprese e degli enti locali beneficiari, per dare all’economia locale una spinta a supporto dello sviluppo territoriale. “Entro il mese di Febbraio, – sottolinea il Presidente Giuseppe Guagliano- avvieremo, a partire da Racalmuto, il processo di comunicazione e informazione territoriale sulla tipologia di iniziative realizzabili e su come spendere le risorse a disposizione. “Inoltre- conclude Guagliano – assieme agli altri componenti del CdA Alfonso Vassallo, Lillo Cremona e Mimmo Randisi, avvieremo un nuovo percorso del GAL finalizzato a definire più possibilità di finanziamento per le imprese e gli enti locali del territorio SCM, utilizzando, pertanto, il GAL come agenzia di sviluppo locale per tutte le possibilità di finanziamento dei programmi comunitari e per lo sviluppo economico e sociale dei comuni che fanno parte del Gal Scm.”

Il direttore   Olindo Terrana, nel sottolineare che si è in notevole ritardo con la spesa della Misura 19 del PSR, auspica che si completino al più presto le procedure per l’attribuzione delle Risorse del PO FESR, pari a 5.000.000 di euro, a valere sulle Sottomisure: 10.7.1, Interventi di riqualificazione degli edifici scolastici; 2.3.1, Soluzioni tecnologiche per l’alfabetizzazione e l’inclusione digitale; 2.2.1, Soluzioni tecnologiche per la digitalizzazione; 4.1.1, Promozione dell’eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche; 4.1.3, Adozione di soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica; 9.3.5, Piani di investimento in infrastrutture per Comuni associati e aiuti per sostenere gli investimenti privati nelle strutture per anziani e persone con limitazioni nell’autonomia; 9.5.8, Finanziamento nelle principali aree urbane e nei sistemi urbani di interventi infrastrutturali nell’ambito di progetti mirati per il potenziamento della rete dei servizi per il pronto intervento sociale per i senza dimora.