WWF Sicilia Centrale scrive al Sindaco, Gianfilippo Bancheri, per fermare il taglio selvaggio ed accedere agli atti che autorizzano i lavori: “Abbattuti alberi sani e robusti, così il boschetto rischia di scomparire definitivamente”

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Decine di alberi maturi ed in buona salute sono stati abbattuti, negli scorsi giorni, all’interno dell’area verde attrezzata nota come “boschetto Mele” di proprietà del Comune di Delia (Caltanissetta), attraverso tagli a raso – peraltro malamente eseguiti – e l’asportazione di quintali di legname, di apprezzabile valore economico; sul posto non sono presenti cartelli di cantiere né altre segnalazioni anche a tutela dei visitatori (l’area è aperta e non sorvegliata), mentre sono ben visibili le tracce dei mezzi pesanti utilizzati per il trasporto del legname ed i rifiuti abbandonati dopo i tagli (taniche di olio delle seghe elettriche, ramaglie incenerite, ecc.).

A denunciare questa “strage di eucalitti” è il WWF Sicilia Centrale, che nei giorni scorsi ha ricevuto la segnalazione di alcuni cittadini sdegnati per questo scempio ed ha inviato sul posto le proprie Guardie giurate ambientali, per i rilievi del caso. Tale grave manomissione ambientale è stata documentata dalle Guardie WWF, che hanno rilevato anche la presenza di un nido (probabilmente di tortore o colombacci) tra i rami di un albero abbattuto; incredibilmente, risultano essere stati abbattuti gli alberi migliori per robustezza, altezza e quantità di legname prodotto, mentre quelli malandati o disseccati sono stati lasciati in piedi (sic!); in generale, il boschetto comunale e le strutture presenti versano in uno stato di palese degrado e malgoverno.

Per fermare il taglio selvaggio del boschetto di contrada Mele, il WWF Sicilia Centrale ha inoltrato via pec al Sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri, una urgente istanza di sospensione dei lavori con contestuale richiesta di accesso agli atti ed alle autorizzazioni al taglio; in base alla documentazione che sarà acquisita, le Guardie ambientali WWF si riservano di trasmettere gli accertamenti effettuati alle autorità competenti alla salvaguardia dei plurimi vincoli ambientali e territoriali a cui è sottoposto il boschetto comunale.

Già nel 2014 il Comune aveva autorizzato il taglio di un centinaio di alberi; successivamente, nel luglio del 2016, il bosco è stato fortemente danneggiato da un vasto incendio di probabile origine dolosa, che ha causato la morte di altri alberi (vedi: www.corriereagrigentino.it/2016/07/23/delia-danneggiato-dalle-fiamme-il-boschetto-di-contrada-mele-quasi-certa-la-natura-dolosa-foto/). Adesso, con l’ulteriore abbattimento di decine di alberi sani e robusti, il boschetto rischia di scomparire definitivamente!

Il WWF Sicilia Centrale esprime profondo sdegno per i tagli del boschetto Mele, trattandosi dell’ennesimo caso di depauperamento e distruzione del patrimonio arboreo nel nostro territorio: “E’ difficile comprendere i motivi alla base di questa ostinata volontà di continuare a tagliare alberi in questa piccola area verde alle porte di Delia: gli alberi andrebbero tutelati al pari dei monumenti, come testimoni del passare del tempo, della storia e delle vicende umane; gli alberi – oltre all’indubbio valore estetico, storico e paesaggistico – da sempre svolgono un ruolo fondamentale nella purificazione dell’aria dall’inquinamento da gas di scarico e particelle dannose alla salute e contribuiscono a procurare frescura a tutti noi nelle calde e afose giornate estive. Essi, inoltre, portano in un ambiente urbano elementi naturali e creano habitat per la fauna selvatica, elementi che aumentano la qualità della vita per i residenti della comunità”.

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Desidero replicare in maniera forte, celere e decisa alla nota diramata dal WWF SICILIA CENTRALE in merito al taglio indiscriminato degli alberi di eucalipto presenti nel boschetto Mele.

Nel suddetto articolo si fa presente che il WWF Sicilia Centrale avrebbe inviato al sottoscritto una nota per “accedere agli atti che autorizzano i lavori al fine di bloccare questa strage….”; si ipotizza che” siano stati lasciati in piedi alberi malandati e disseccati mentre siano stati abbattuti gli alberi migliori per robustezza, altezza e quantità di legname prodotto” ed infine di parla di “ostinata volontà di continuare a tagliare alberi in questa piccola area verde…”.

Sinceramente non riesco a capire come possa il WWF Sicilia Centrale dare seguito alle “segnalazioni di alcuni cittadini sdegnati per questo scempio…” e non provvedere ad effettuare un sopralluogo ufficiale prima di diramare comunicati stampa o inviare lettere al Sindaco di Delia.

Poiché è fin troppo evidente che il WWF Sicilia Centrale non sia minimamente a conoscenza della reale situazione del Boschetto di Mele mi corre l’ obbligo di rispondere con atti ufficiali e a mezzo stampa, riservandomi altresì ulteriori azioni a tutela dell’ immagine dell’ Ente e del Paese che rappresento ed amministro.

Il taglio dei suddette piante è stato debitamente autorizzato dall’ Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Caltanissetta con relativo nulla osta n. 47036 del 16/05/2019, a seguito di eventuali sopralluoghi che hanno evidenziato la pericolosità per l’ incolumità pubblica di diversi e molteplici alberi di eucalipto presenti all’ interno del Boschetto Mele.

Sempre all’ interno della suddetta autorizzazione sono altresì presenti tutta una serie di prescrizioni alla quale devono rigorosamente attenersi coloro i quali sono adibiti materialmente al taglio.

A questa autorizzazione fa seguito quella rilasciata dall’ Ufficio Tecnico del Comune di Delia in data 22/05/2019, anch’ essa effettuata dopo regolare sopralluogo congiunto con il gestore del Boschetto di Mele (a tal proposito di precisa che l’ area verde in questione risulta essere concessa in comodato d’ uso gratuito tramite apposita delibera di giunta municipale n. 44 del 05/05/2008).

Bisogna altresì fare presente che a causa del maltempo e delle forti raffiche di vento verificatesi nel 2018 e nel 2019 diversi alberi presenti nel Boschetto di Mele sono caduti rovinosamente a terra causando danni a cose e recando notevoli problemi di incolumità pubblica a tutti coloro i quali si trovano a passare o a sostare nelle vicinanze.

Per semplice conoscenza bisogna sapere che l’ eucalipto è un albero che raggiunta la piena maturità, come quelli oggetto di taglio, possono spezzarsi e quindi crollare a terra senza il minimo “preavviso”, situazione questa che per fusti di notevoli entità (alcuni eucalipto oggetto delle operazioni superano i venti metri di altezza) può voler dire… addirittura la morte di qualche passante o visitatore!!!

Le operazioni in questione vanno nella direzione di rinnovare il patrimonio boschivo con un taglio graduale e costante che possa rigenerarlo, come avvenuto regolarmente con il taglio di qualche anno fa di diversi eucalipto (sempre sotto l’ attenta vigilanza dell’ Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Caltanissetta) che hanno ripreso vigore e sono cominciati a ricrescere regolarmente.

Corre l’ obbligo di aggiungere che tutte le operazioni suddette sono state attenzionate anchedal Comando della Polizia Municipale che ha costantemente informato il sottoscritto con apposite relazioni.

Al sottoscritto sorge però una domanda?

Come mai il WWF Sicilia Centrale non si sia mai interessato alla piantumazione delle 150 palme effettuata nel territorio di Delia dall’ Amministrazione Bancheri?

Come mai Il WWF Sicilia Centrale non si sia mai interessato alla piantumazione dei 250 alberi effettuata dall’ Amministrazione Bancheri per i bambini nati dal 2013 al 2019?

Risponderemo comunque ufficialmente alla nota inviataci non appena l’ avremo ricevuta…

IL SINDACO

Gianfilippo Bancheri