Il prosciutto crudo è uno dei salumi più amati al mondo, complice una carne perfettamente conservata che mantiene la sua dolcezza nonostante la salatura. Inoltre trattasi di un salume conservato e non insaccato, per cui risulta più leggero da un punto di vista nutrizionale.
Non sorprende che il prosciutto crudo sia utilizzato anche in un regime alimentare ipocalorico, basta semplicemente optare per la giusta ricetta e non strafare.
Un’altra caratteristica interessante è che esistano moltissime varianti in base alla preparazione o al tipo di taglio scelto. Ciò implica una serie di gusti differenti: dal più dolce al più stagionato e una diversa consistenza del prosciutto, ideale per soddisfare i soggetti più esigenti.
Insomma, nel mondo di questo alimento si nasconde una grande storia che merita di essere conosciuta, cerchiamo quindi di capire quali siano i suoi segreti e come impiegarlo al meglio per le ricette quotidiane.
Identikit del prosciutto crudo
Il prosciutto crudo ha delle caratteristiche nutrizionali molto soggettive perché dipendono dalla tipologia analizzata. Ciò che cambia è la quantità di grassi, sodio e calorie.
Sappiamo che all’interno c’è una grande quantità di sali minerali, ferro, potassio, fosforo, vitamina B1 e vitamina PP, per cui potrebbe rappresentare una buona alternativa alla carne fresca e per tutti coloro alla ricerca di un piatto da integrare in un regime alimentare equilibrato.
Da un punto di vista calorico troviamo circa 145 calorie in 100g ma, come anticipato, queste possono cambiare in presenza di prosciutti leggermente più grassosi. Il prosciutto è ricco di grassi insaturi ovvero quei grassi che non sono pericolosi per la salute ma che anzi supportano il benessere.
Ciò è indicato anche per le persone che soffrono di ipercolesterolemia e che quindi non vogliono rinunciare al gusto a tavola e non hanno intenzione di rischiare di provocare danni al proprio organismo.
All’interno di questo alimento proviamo anche diverse vitamine e antiossidanti naturali, essenziali per eliminare i radicali liberi e le tossine all’interno del corpo, contrastando l’invecchiamento delle cellule.
Alcuni prosciutti vengono trattati in modo da eliminare tutte le particelle di metalli pesanti al loro interno per cui sono ricchi di proprietà nutrizionali positive ed esenti da sostanze parzialmente tossiche.
Chiunque è il soggetto ideale per mangiare il prosciutto crudo: dai bambini in fase di crescita (età maggiore ai tre anni) ai soggetti a dieta, dagli anziani fino agli sportivi.
L’unico appunto è nelle donne incinte che dovranno evitare di mangiare il prosciutto crudo e tutti gli altri salumi crudi in quanto può potrebbero incappare in una tossinfezione alimentare pericolosa per il feto, più comunemente conosciuta come toxoplasmosi.
Come cucinare il prosciutto crudo
Il prosciutto crudo può essere impiegato nella preparazione di svariate ricette sia in modalità cruda che cotta. È l’alimento perfetto per forma, sapore consistenza.
Sono in moltissimi a utilizzare il prosciutto per gli antipasti, basti pensare al notissimo prosciutto e melone che è diventato uno dei piatti simbolo degli anni ’80 e che ancora adesso è molto comune in quanto si tratta di una ricetta molto sbrigativa ma ben bilanciata e gustosa.
Oppure può essere utilizzato per creare degli involtini sia invernali che estivi per i secondi piatti, come condimento su pizze, rustici, torte salate e quant’altro e senza dimenticare i primi (pasta e riso).
Il crudo si presta bene: tagliato in strisce sottili, sfilacciato, utilizzando le fette intere o avvolto su se stesso. In base alle sue caratteristiche è ottimale per farcire, imbottire, fungere da strato esterno, insaporire i sughi e moltissimo altro.
Potrebbe davvero essere l’ingrediente segreto che fa la differenza! Ad esempio nella preparazione di primi piatti sono in molti a cucinare in casa i tortellini al prosciutto crudo, famosissimi e saporiti, specialmente con un brodo di carne o vegetale.
Altri invece utilizzano semplicemente il prosciutto crudo tagliato a cubetti in modo da insaporire le minestre o delle zuppe insieme ai crostini.
Per qualcosa di più prelibato esiste una marea di spunti come la pasta con il prosciutto e i funghi, i tortellini panna e prosciutto, il riso con prosciutto crudo e formaggi. In tal caso l’aspetto del crudo assumerà un colore diverso a causa della cottura, assomiglierà quasi al prosciutto cotto ma il sapore sarà totalmente diverso perché più incisivo e intenso.
Potrebbe assomigliare quasi a uno speck ma dal carattere meno salato e che si sposa meglio con alcune ricette.
Come abbinare il prosciutto crudo?
Il prosciutto crudo ha quasi un sapore neutro, capace di dare una nota salata in accostamento con un ingrediente dolce e viceversa. È il caso del famigerato prosciutto e melone i cui due alimenti si sposano benissimo e si esaltano a vicenda.
Si può sperimentare anche con altri frutti come papaya, fichi, pere e mele. In linea generale, il prosciutto crudo è ottimale con tutte le verdure a foglie (insalata, rucola, spinaci, ecc) in quanto neutre e dolciastre, sì anche a zucchine, patate, carote e zucca.
Per quanto riguarda i formaggi, nulla è vietato: dai formaggi freschi come la robiola ai contrasti più aggressivi come il Provolone, il prosciutto riesce sempre a dare il meglio di sé.
Come salse, meglio evitare quello troppo spinte come maionese, senape o altre che coprirebbero la delicatezza del prosciutto crudo. Piuttosto, meglio giocare con l’uovo e abbinare un occhio di bue al tegamino, così da intingere pane e crudo nella cremosità del tuorlo.
Le ricette più buone con il prosciutto crudo
Abbiamo capito che è la fantasia l’elemento centrale in cucina, specialmente con un ingrediente versatile come il prosciutto crudo.
Abbiamo quindi raccolto un’ottima ricetta per un antipasto, un primo e un secondo, così da scoprire le virtù di questo alimento e utilizzarlo più spesso in cucina.
Torta Salata con prosciutto crudo
La torta salata è una perfetta idea per le feste, in modo da allietare tutti gli ospiti con una fetta calda e gustosa, oppure come ricco antipasto prima della portata principale.
Per realizzare la torta saranno necessari questi ingredienti:
- mezzo chilo di farina,
- 20 grammi di lievito,
- un pizzico di sale,
- un pizzico di zucchero,
- acqua qb.
Per il ripieno interno:
- 200 grammi di prosciutto crudo,
- una mozzarella o un formaggio filante,
- 100 g di formaggio tagliato a fette,
- olio Evo,
- sale e pepe qb.
Per la preparazione della pasta dovrete versare 50 g di farina, fare una fontanella nel mezzo e lasciar sciogliere lievito e zucchero con un mezzo bicchiere di acqua tiepida in modo da attivare il composto e permettere una perfetta lievitazione.
Mischiate gli ingredienti fino a creare un impasto perfettamente liscio, coprite con una pellicola e lasciate lievitare per un’ora. Una volta cresciuto, amalgamate il resto della farina, salate l’impasto e lavorate il panetto aggiungendo l’acqua tiepida fino a quando non otterrete un nuovo impasto compatto e uniforme.
Lasciate raddoppiare di volume tenendolo coperto in un luogo tiepido.
Una volta cresciuta, la pasta andrà poi collocata su una spianatoia, divisa in due in modo da ottenere due dischi di circa 22 cm di diametro, lasciando però un disco più grande in quanto dovrà foderare i laterali della torta. Il disco più piccolo andrà posto su una teglia imburrata.
Su di esso poi verranno messe a strati le fette di formaggio, il prosciutto crudo, la mozzarella a dadi.
Spolverizzate poi con il pepe e ricoprite la torta, aiutandovi con una forchetta in modo da sigillare i lati e infornate a 180 ° in forno preriscaldato. Per avere una superficie bella croccante aggiungete l’olio Evo, aiutandovi con un pennello.
Dopo 25 minuti la pasta sarà perfettamente dorata e pronta da mangiare.
Cotolette alla Bolognese
Per la preparazione delle cotolette alla bolognese saranno necessari:
- quattro fette di carne di vitello,
- quattro fette di prosciutto crudo,
- 100 g di burro,
- un uovo,
- 200 grammi di pangrattato,
- 100 g di farina,
- 8 fette di formaggio tagliato a fette,
- 100 g di salsa di pomodoro,
- sale e pepe qb.
Per la preparazione bisognerà battere leggermente le fette di carne in modo da assottigliarle, dovranno poi essere passate nella farina, nell’uovo sbattuto e poi alla fine nel pangrattato.
Ripetere nuovamente questi step in modo da rendere la panatura spessa. In una padellina, fate sciogliere il burro e cuocete le fette fino a quando non saranno dorate. A questo punto salate e lasciare riposare per dieci minuti.
Quando le fette si saranno raffreddate, coprite con due fette di formaggio, la fetta di prosciutto crudo e un cucchiaio di salsa. Passate le fette così ottenute in una pirofila e cuocete in forno a 200° per 5 minuti fino a quando il formaggio non sarà ben sciolto e la cotoletta sarà molto più croccante.
Se non vi piace la salsa potete anche omettere questo passaggio in quanto, in alcune varianti di cotoletta alla bolognese, vengono utilizzati il parmigiano e il prosciutto crudo.
La carne di vitello può essere sostituita con qualsiasi altra tipologia come il maiale, l’agnello e il pollo.
Pasta al forno con prosciutto crudo
La pasta al forno con besciamella e prosciutto crudo è un ottimo piatto domenicale.
Gli ingredienti sono:
- 400 g di penne rigate,
- 250 g di mozzarella o altro formaggio filante,
- 50 g di Grana Padano grattugiato, sale e latte qb.
Per la besciamella:
- 500 ml di latte,
- 30 g di farina,
- 30 g di burro,
- un tuorlo d’uovo,
- 40 grammi di Parmigiano grattugiato,
- un pizzico di sale e pepe,
- noce moscata qb.
Per la preparazione della besciamella sarà necessario fondere il burro con una fiamma bassa, aggiungere gradualmente la farina e mescolare delicatamente fino a quando il tutto non diventerà una crema liscia e senza grumi.
Aggiungere poi il latte a filo procedendo quindi con la mescolazione, una volta che la consistenza sarà quella di una salsa, aggiungere il sale, il pepe, la noce moscata e, se desiderate, il Parmigiano con l’uovo.
Mettete da parte la besciamella e fate bollire le penne rigate in abbondante acqua salata, scolatele al dente. In un tegame versate uno strato di besciamella, aggiungere il prosciutto crudo, la pasta, e ripetere fino a riempire l’intero tegame. Spolverate poi con il Grana Padano e la mozzarella a dadi.
L’ideale è comporre circa 3 strati di pasta ma potete organizzare il tutto come desiderate o in base alla grandezza del tegame.
Cuocete le penne in forno preriscaldato a 180° per circa un quarto d’ora, se volete rendere la superficie croccante passate sotto il grill per 5 minuti.
Mai sottovalutare il prosciutto crudo
In ogni sua variante, il prosciutto crudo è pronto a mostrare le sue eccezionali proprietà, insaporendo un piatto e donandogli un gusto fuori dal comune. Senza tralasciare i suoi benefici tradizionali, per cui è bene inserirlo nel piano settimanale e proporlo sotto forma di tanti piatti per tutta la famiglia!
Una fetta di prosciutto crudo con il pane rustico e un filo di olio EVO è bontà per occhi e palato ma le vie gastronomiche sono ampie e meritano di essere conosciute tutte.
Informazioni tratte da: https://salumipasini.com/