Angelo Balsamo, candidato alla carica di Sindaco di Licata, appoggiato da 3 liste civiche e da tutto il Centro Destra (FdI, Lega e Forza Italia) in una nota, pubblicata anche sui profili social, esprime apprezzamento per quanto scritto da Don Tommaso Pace, Vicario Foraneo, a nome del clero licatese. “Comprendo – ha scritto l’avvocato Balsamo – e sottoscrivo da cittadino, prima che da candidato, espresso da Don Tommaso, che già il Venerdì Santo aveva lanciato un appello a tutte le forze politiche e sane della città, con un richiamo forte al decoro. Dignità e speranza per la nostra amata città sono le parole d’ordine che abbiamo usato e che guideranno il nostro lavoro se le donne e gli uomini licatesi ci daranno fiducia. Don Tommaso ci ha fatto riflettere sulle parole del Pontefice e su quanto la nostra città continua a vedere negati diritti che sono fondamentali”.
Secondo il candidato Sindaco: “chi avrà il compito di guidare la città per i prossimi 5 anni dovrà accogliere e trasformare in atti concreti quanto chiesto dal Clero a gran voce. Dobbiamo ritrovare l’orgoglio di essere licatesi e rivendicare in ogni sede i nostri diritti. Nessun dubbio sul fatto che dobbiamo accogliere e aiutare le persone più fragili e quelle che hanno bisogno del nostro sostegno. M’impegno – ha concluso l’avvocato Balsamo – con la mia squadra, interpretando il pensiero di tutte le persone che mi stanno sostenendo, a lavorare per una Licata che ritrovi decoro, dignità e coltivi la speranza. Per far questo abbiamo bisogno il sostegno di tutti, anche di una Chiesa che sia vicina alle Istituzioni, con la preghiera e con la passione di sempre, con cui collaboreremo senza esitazione. Ringrazio Don Tommaso e tutti i parroci e i cattolici cristiani licatesi e ci sentiamo interpreti del loro appello che attueremo con i fatti e non con le parole”.