Rase al suolo, dopo che sono stati tranciati i tiranti, duemila piante di uva Italia. Un danno da 100 mila euro per un coltivatore diretto di Canicattì che ha denunciato tutto alla polizia che ha subito avviato le indagini.
Il ventinovenne, da circa tre anni, ha in comodato d’uso gratuito l’appezzamento di terreno di tre ettari in contrada Ponte Bonavia. Non è la prima volta che, a Canicattì, si registrano danneggiamenti di questo genere in danno di vigneti. Lo scorso anno, e quello prima ancora, i casi sono stati diversi. Quest’anno, fatti analoghi si sono già verificati a Campobello di Licata e a Naro.