E’ battaglia annunciata sui lavoratori dei Consorzi di bonifica per i quali è prevista una stabilizzazione che era contenuta nella legge di riforma bocciata due settimane fa ed era stata riproposta nella finanziaria in discussione ma nuovamente cassata.

Lavoratori rischiano di restare stritolati nelle beghe politiche
“Nello scivolone parlamentare che ha coinvolto la riforma dei consorzi di bonifica rischiano di finire stritolati i lavoratori in attesa di stabilizzazione. Ma siamo ancora in tempo per riproporre l’emendamento che li riguarda nella manovra, per come ci era stato assicurato dal presidente della regione. Governo e Parlamento non abbandonino i lavoratori, gli impegni siano rispettati” scrivono in una nota congiunta i segretari regionali di Flai Cgil, Fai Cisl e Filbi, Tonino Russo, Adolfo Scotti ed Enzo Savarino.


Ieri emendamento saltato di nuovo

Ieri l’emendamento sulla stabilizzazione dei lavoratori dei consorzi è stato ritirato, insieme agli altri. “Una cosa vergognosa- dicono i sindacalisti – la sorte toccata a una riforma importante attesa da tempo nel cui ambito si puntava a dare continuità occupazionale e stabilità ai lavoratori. Ma su
quest’ultimo aspetto c’è un impegno preciso del presidente della regione, al quale chiediamo di adoperarsi per risolvere la questione”.

Forza Italia replica “Colpa dell’ostruzionismo delle opposizioni”
“Condividiamo pienamente le preoccupazioni di sindacati e lavoratori dei consorzi di bonifica, e possiamo assicurare loro che il governo – come ribadito formalmente dal Presidente Schifani – ha l’intenzione, ovviamente condivisa da Forza Italia, di portare avanti la riforma” dice, adesso, Stefano Pellegrino, presidente dei deputati di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana.

“Se finora non si è giunti a questo risultato, la responsabilità – come è evidente a chiunque abbia seguito il dibattito parlamentare – è delle opposizioni. Anche in queste ore hanno costretto al ritiro dell’emendamento governativo per la stabilizzazione proprio attraverso uno sterile e dannoso ostruzionismo, fine a sé stesso” polemizza Pellegrino dando una stoccata anche ai sindacati di sinistra che ora attaccano.

Norma sarà riproposta in aula
“Garantiremo ai lavoratori, riproponendo in Aula la proposta, tutte le tutele che meritano, sia per difendere i loro sacrosanti diritti e prospettive occupazionali, sia per assicurare la continuità dei servizi essenziali erogati dai consorzi”