“Continua dolorosa la scia di sangue sul posto di lavoro. L’ennesima pagina di un libro horror che sembra non finire mai. L’ultimo dramma questa mattina a Riposto. Piangiamo un uomo precipitato da un’impalcatura. È una perdita terribile e come UGL siamo vicini alla famiglia del lavoratore deceduto durante il servizio”. Lo afferma il segretario provinciale UGL Catania, Giovanni Musumeci.
“I numeri di chi perde la vita lavorando sono in aumento, in Sicilia come in tutta Italia. Anche Torino e Monza oggi piangono due lavoratori. Una strage che può e deve essere fermata. Servono investimenti in azioni concrete per una vera cultura della formazione e della sicurezza sul lavoro. La battaglia UGL è per la dignità e la sicurezza del lavoro e non faremo mancare la voce forte perché questa tematica diventi priorità dell’agenda politica”.