Un intervento atteso da anni diventa finalmente realtà a Brolo, nel Messinese. La frazione di Iannello inferiore sarà oggetto di un importante consolidamento grazie a un finanziamento di 6,2 milioni di euro previsto dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027.
La Struttura contro il dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, ha avviato l’iter per risolvere in via definitiva i problemi legati a frane e smottamenti.
Schifani: “Mettiamo in sicurezza un’area ad alto rischio”
“Destiniamo alla stabilizzazione di questo versante – ha spiegato il presidente Schifani – sei milioni di euro, necessari per la messa in sicurezza di un’area estremamente vulnerabile sotto il profilo geomorfologico. La razionalizzazione delle risorse a nostra disposizione è un requisito indispensabile per garantire la salvaguardia del territorio e il recupero di aree fortemente a rischio“.
L’area in questione ha infatti la classificazione di rischio più alta. Negli anni ha subito gravi danni: frane ricorrenti, lesioni alla rete dei sottoservizi, infrastrutture pubbliche compromesse e il continuo pericolo rappresentato dai crolli di massi sulla strada provinciale 143.
Con l’acquisizione della progettazione esecutiva, gli Uffici diretti da Sergio Tumminello hanno individuato le soluzioni tecniche definitive per contrastare il dissesto.
Interventi strutturali e ambientali per proteggere la frazione
I lavori, la cui gara sarà pubblicata entro la fine del 2025, prevedono opere di drenaggio e ripristino ambientale, tra cui la costruzione di paratie con pali trivellati, pareti di placcaggio e terrazzamenti con muri flessibili in gabbioni metallici riempiti in pietrame.
È prevista anche la realizzazione di sistemi per la raccolta delle acque meteoriche e interventi di ingegneria naturalistica.
L’obiettivo è chiaro: mettere in sicurezza un’area residenziale e un sistema viario strategico per l’intero comprensorio brolese, restituendo serenità ai cittadini dopo anni di precarietà.