cimino3In riferimento alla sospensione dei tre assessori regionali Bufardeci, Gentile e Cimino, oggi nel corso dell’affollatissima manifestazione al Palacongressi di Agigento a sostegno della candidatura di Michele Cimino alle europee, hanno dichiarato di autosospendersi dal partito gli assessori provinciali di Agrigento Sergio Indelicato e Stefano Castellino,i consiglieri provinciali di Agrigento Leo Vinci,Orazio Guarraci,Carmelo D’Angelo, il capo gruppo del Pdl del comune di Agrigento avv. Davide Lo Presti, i consiglieri comunali di Agrigento Lillo Indelicato, Andrea Cirino,Fabio Cordova ed inoltre il presidente del consiglio comunale di Bivona Gaspare Bruno, il vice sindaco di porto Empedocle Cettina DI Mare, i consiglieri comunale di Porto Empedocle Edoardo Carmina e Costantito Ebballi, il capo gruppo del Pdl del consiglio comunale di Porto Empedocle Carmelo Bartolotta, i consiglieri comunale di Porto Empedocle Michele Di Gloria ,Giuseppe Prato,Raffaele Adorno e Giuseppe Filippazzo.

Inoltre con una nota congiunta di tutto il gruppo consiliare del Popolo della Libertà del Consiglio Comunale di Ravanusa, composto da Lillo Pennica, Pino Farruggio e Totò Pennica  è stata ufficializzata l’autosospensione dal partito.
«Il gruppo consiliare»  si legge nella nota «intende far valere e difendere i diritti sacrosanti della Sicilia negati fino ad oggi dal governo nazionale che hanno portato alla sospensione dei tre assessori regionali ed in particolare del nostro riferimento politico, on. Michele Cimino».
«Dopo mesi di attesa» continua il comunicato «per lo sblocco dei 4miliardi dei fondi fas per sostenere lo sviluppo e gli investimenti in Sicilia si scopre che pezzi del partito siciliano hanno permesso di distrarre questi fondi per sostenere investimenti in Lombardia, in Abruzzo e in altre parti del nord».
E ancora si legge nel comunicato: «Riteniamo doverosa oltre che condivisibile la presa di posizione dell’on. Michele Cimino che mira ad una crescita e ad uno sviluppo concreto della Sicilia, in opposizione a chi, pur di raggiungere posti di potere, svende le prerogative i diritti della Sicilia e dei siciliani».
«Fino a quando la Sicilia» conclude la nota «non avrà ciò che gli spetta per legge per garantire gli investimenti e i salari dei siciliani, il gruppo consiliare di Ravanusa si autosospende dal Popolo della Libertà sostenendo l’azione dell’on. Michele Cimino e di tutti coloro i quali mettono la Sicilia al primo posto».

Altri rappresentanti delle istituzioni e del partito stanno preparando il documento di autosospensione affinché vengano ascoltate le diverse voci della base in merito ad un problema che interessa tutta Sicilia.