taibbiSimone Taibbi era molto conosciuto in città, gestiva un grosso punto vendita di mobili al centro di Canicattì. La tragica notizia della sua morte ha fatto subito il giro della città lasciando increduli gli amici e i semplici conoscenti. La moglie, Emilia Guadagnino, non si da ancora pace per ciò che è successo. Una morte assurda.

La signora Taibbi, stava rientrando in campagna quando ha visto il furgone della ditta del marito completamente distrutto dalle fiamme, ha subito pensato che su quel mezzo vi fosse uno dei dipendenti, e così ha chiamato il cellulare del marito che però risultava senza linea . Non avrebbe mai potuto immaginare che su quell’ammasso di lamiere carbonizzate vi era il cadavere del marito. Simone Taibbi lascia la moglie e due figlie Sasha ed Irene di 13 e 11 anni.

La redazione di Canicattiweb.com si unisce al dolore della famiglia porgendo le più sentite condoglianze.

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