La città di Canicattì continua a lamentare problemi d’illuminazione pubblica, in questi giorni diversi quartieri sono completamente al buio.
In diverse zone della città, circolare di sera a piedi è particolarmente problematico poiché le autovetture sfrecciano a gran velocità ed a causa della scarsa visibilità potrebbero succedere dei gravi incidenti.
L’amministrazione comunale si sta interessando del problema???
Il problema luce si trascina ormai da tempo a Canicatti, diversi sono stati gli appelli lanciati all’amministrazione comunale affinché provveda a sostituire le lampade fulminate e ad installare i lampioni nelle zone sprovviste. Molti quartieri necessitano di imponenti lavori per eliminare definitivamente i disagi legati alla scarsa illuminazione.
L’inadeguamento luminoso, che da anni persiste a Canicattì, non è certo tollerabile in una società cosiddetta civile. Gli abitanti di diverse zone della città, si stanno organizzando per redigere una lettera di protesta da presentare formalmente all’amministrazione comunale nella speranza che i loro appelli non vengano ancora una volta cestinati.
Vorremmo sapere come intende procedere l’Amministrazione Comunale sul problema rilevato sull’illuminazione stradale, che ci viene sempre più frequentemente segnalato dai cittadini.
Alla luce di queste disfunzioni, che creano disagio nei cittadini residenti e un generale stato d’insicurezza, quale provvedimenti ha previsto il Comune???
La gente chiede che al Sindaco Corbo ed allìassessore al ramo quali misure intendano adottare per risolvere tale situazione di degrado che mette a repentaglio l’incolumità dei cittadini, e risarcire gli stessi per la mancata fruizione di un servizio pagato.

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Una volta, quando l’attuale sindaco era un dipendente della usl assieme al fratello, bancario, facevano attività politica, erano specializzati a raccogliere le istanze della gente per risolvere i loro problemi e fra questi c’era l’impegno a fare accendere i lampioni spenti. Quando l’attuale sindaco fu assessore del sindaco Scrimali, memore del disaggio della gente, fece numerare tutti i pali della luce per poter effetture una rapida manutenzione. Oggi da sindaco, invece, parla solo di “cultura”, ma la cultura di amministrare bene la conosce?
Sicuramente codesto problema è interessante poichè investe la sicurezza dei cittadini, la quale è bene da garantire sempre.
A tal proposito inviterei parte del Corpo dei Vigili urbani magari la sera, di vigilare piu’ sulla gente in potenzialre pericolo a causa di strade poco illuminate anzichè fare multe a tutto spiano al fine di essere produttivi e pagarsi lo stipendio.
La sera la Villa Comunale è luogo terribilmente poco illuminato dove a volte si celano sporchi traffici. Più illuminazione dunque e più vigili a vigilare magari!
VOGLIO CAPIRE UNA COSA, DEVO RIMANERE IN BELGIO QUEST ESTIATE?
PER GINO: ……. PENSO PROPRIO DI SI!!!!…….
Questo Sindaco che parla di cultura è davvero una bestemmia, si dice che chi non conosce i propri limiti o è stolto o non è capace di intedere e volere, spero che chi ci amministra si passi una mano sulla coscienza e chieda scusa ai cittadini per il modo in cui si è attaccato a questa poltrona in questi 5 anni ma dovrebbero vergognarsi anche tutti o quasi i consiglieri comunali che, pur di prendersi lo stipendio mensile di 700 – 800 euro al mese derivante da gettoni di presenza e sedute fantasma in fantomatiche commissioni fanno finta di criticare questa amministrazione…..vergogna!!!! Cittadini le elezioni stanno per arrivare, cercate di svegliarvi e ribellatevi a questa classe politica falsa e spregiudicata, state attenti a chi accordate il voto, non fatevi fregare da chi vi promette mari e monti o vi offre lavoretti di 1 o 2 mesi per poi ricattarvi con la richiesta di voti. W Canicattì e i canicattinesi onesti!!!!
le lamentele di noi cittadini non possono mai finire perchè i problemi rimangono irrisolti con grande disagio per noi canicattinesi. Contrada Cannarozzo,–fogna a cielo aperto–,,c’era e continua ad esserci anche dopo la visita del sindaco e dell’assessore competente che in televisione ha promesso il suo tempestivo interessamento.Sempre in quella zona Via dell’UVA ITALIA, un ferro d’acciaio quelli che servono per le costruzioni, fuoriesce dal terreno proprio al centro della strada disastrata (ma molto frequentata) col rischio di rovinare le macchine che transitano o far cadere qualche bimbo in bicicletta o con il motorino,nessuno vede niente e se qualcuno si lamenta l’amministrazione fa orecchie da mercante. cosa bisogna fare allora?