Lascia il carcere un romeno residente a Camastra accusato di avere abusato sessualmente di una bambina di tre anni, figlia di suoi connazionali. L’imputato è stato condannato a 2 anni e 10 mesi di reclusione ed al pagamento delle spese processuali per atti sessuali con minorenne ma non al risarcimento del danno nei confronti della vittima, poiché i genitori della piccola non si sono nemmeno costituiti parte civile nel processo. L’avvocato Loretta Severino ha preannunciato ricorso in appello.