Si terrà in mattinata un sit-in di protesta dei netturbini, che da due mesi non percepiscono lo stipendio. I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil che hanno organizzato l’assemblea, chiederanno anche un incontro al prefetto Francesca Ferrandino, per sollecitare un intervento sulla crisi del comparto. Intanto, cresce la preoccupazione del raggruppamento delle imprese che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Per loro i pagamenti sono fermi all’agosto del 2011. Nelle casse dell’Ato Gesa Ag2 i soldi sono finiti. Il denaro promesso dai sindaci, non è mai arrivato, l’Aipa non ha ancora concesso anticipazioni di cassa. La conseguenza di tutto questo è che le imprese non possono pagare gli stipendi ai circa 400 operatori ecologici.