Giuseppe La Mendola, 41 anni, di Cammarata, ha ucciso la madre e il padre e, dopo aver compiuto il folle gesto, ha chiamato i carabinieri. La tragedia si è consumata ieri sera a Veduggio con Colzano (Monza Brianza), nell’appartamento in cui viveva la famiglia. L’assassino ha già confessato il duplice delitto degli anziani genitori, il padre Vincenzo La Mendola, 74 anni e la madre Angelina Incannella, 78 anni, tutti originari di Cammarata. Il figlio avrebbe ucciso madre e padre, colpendoli con un sottovaso in vetro. Dopo il fermo trasportato in caserma in stato confusionale, avrebbe giustificato il gesto parlando di motivazioni illogiche e di una necessità di difesa. Secondo indiscrezioni, l’uomo sarebbe stato in cura in un centro psico-sociale a Besana Brianza. Ora si trova nel carcere di Monza in attesa della convalida da parte del Gip e dell’interrogatorio. Per tutta la notte i carabinieri hanno interrogato sia lui, che i vicini di casa. Il movente non è ancora chiaro: oltre all’ipotesi del raptus improvviso c’è ancora in campo quella di una premeditazione. Di sicuro quando il quarantunenne si è scagliato contro i genitori era fuori di sé.