E’ stato eletto ad Agrigento, nella sede del Parco archeologico, il nuovo Consiglio direttivo del Distretto turistico regionale Valle dei Templi. Nuovo presidente è stato nominato all’unanimità Lillo Firetto, sindaco di Porto Empedocle. Riconfermato Gaetano Pendolino, quale amministratore, mentre la vice presidenza è stata affidata al nuovo sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo. La composizione del nuovo Consiglio direttivo si è resa necessaria dopo le dimissioni da sindaco del presidente Marco Zambuto e il cambio al vertice dell’amministrazione comunale nissena, avvenuto nelle scorse amministrative di giugno, con la nomina del sindaco Ruvolo, al posto dell’uscente Michele Campisi. Dopo le relazioni dell’amministratore Pendolino e del direttore Vincenzo Camilleri, l’assemblea ha espresso il proprio plauso all’operato svolto, confermando la fiducia sulle politiche e sulle iniziative già avviate dal Distretto, e scegliendo i nuovi componenti del direttivo sulla scia della continuità, ma anche con la volontà di conferire un impulso ulteriore di energia e di stimoli per l’anno a venire.
Erano presenti 13 sindaci, o loro delegati, dei 20 Comuni facenti parte dell’area distrettuale turistica. A seguito delle formalità amministrative relative alle approvazioni di bilancio e all’espletamento degli altri punti all’ordine del giorno, il Distretto ha condiviso le strategie dei tre progetti finanziati dalla Regione, per complessivi 588.000 euro, che saranno meglio illustrati nel corso di una conferenza stampa, che si svolgerà presumibilmente nel mese di settembre.
Il deputato regionale Lillo Firetto assume, dunque, la guida del Distretto e al suo fianco ci sarà il sindaco Ruvolo, fortemente motivato e carico di proposte e di iniziative. Soddisfatto l’amministratore Gaetano Pendolino, il quale ha visto confermare il suo incarico dopo due anni di sacrifici, affrontati assieme al direttore Camilleri, all’intero staff e al social media team, che ha portato il Distretto a conseguire, pur con difficoltà e iniziali diffidenze, i risultati sperati nella costruzione di solide basi per un Sistema Turismo e su cui deve indirizzarsi il futuro di quest’area della Sicilia.