Siamo in Via Cesare Battisti di fronte all’Istituto di Credito Unicredit, a 30 metri dall’entrata degli uffici del comune e questo è quanto dire….. Quello che vedete nelle foto sono i parcheggi destinati ai disabili. Come potete vedere manca il segnale nel palo che indica che è un parcheggio per disabili e le strisce a terra sono assolutamente inesistenti. Mentre nel parcheggio di fronte sono nelle condizioni in cui vedete.
Questa situazione è presente in buona parte della città, davanti le farmacie , uffici postali, luoghi sensibili dove il disabile avrebbe la necessità di parcheggiare la propria auto e trova il parcheggio puntualmente occupato da chi disabile non è( almeno sulla carta) che quando va bene prova a giustificarsi che non aveva visto le strisce a terra e i segnali inesistenti. Solo in Viale Regina Margherita sono state ridisegnate dalla società che gestisce le strisce blu, per il resto quelli di cui si dovrebbe occupare il comune versano tutti in queste condizioni.
La segnalazione mi perviene da diverse famiglie che vivono il problema della disabilità e che mi dicono che oltre a dovere combattere con i tanti vastasi soliti parcheggiare anche sui marciapiedi, non esitano a occupare posti che a loro non spettano. Mi raccontava un signore particolarmente arrabbiato per questa situazione che una volta nel tentativo di rimproverare un occupante abusivo del parcheggio, si è sentito rispondere “ si a mettu ca multa nun mi ni fannu , ne strisci blu si non ci mettu un tagliandinu a du minuti mi fannu a multa”. L’ho voluta trascrivere così come raccontata. Una riflessione: una città che tratta così i propri cittadini che vivono la disabilità, non è una città civile. Per cui questo è un appello al sindaco e alla sua amministrazione di prendere atto di questa segnalazione e rimediare al problema, con la speranza che non ci risponderà con la solita tiritera “della campagna elettorale e del Io ho vinto e tu hai perso”