Palermo, e con lei tutta la Sicilia, sono passione allo stato puro per ogni elemento della vita e della quotidianità. E il calcio, ovviamente, non fa eccezione. Lo sport più amato dagli italiani è quello che maggiormente ha fatto breccia nell’animo degli abitanti del capoluogo siciliani, i quali tifano con entusiasmo e trasporto per la squadra locale, quel Palermo la cui recente promozione in Serie B dopo un brutto periodo in quanto a risultati, ha acceso l’intera città. Allo stadio Renzo Barbera sono infatti abituati a vedere calcio di un certo livello, soprattutto dopo un inizio di millennio nel quale sono state molte le stagioni disputate nella massima serie e con mire piuttosto importanti. Soprattutto, in quelle stagioni sono arrivati tanti fenomeni dal Sudamerica che hanno scritto la storia di questo club.
Edinson Cavani, un goleador dal valore assoluto
Quando, nel gennaio del 2007, i dirigenti della società allora presieduta da Maurizio Zamparini tennero chiuso per oltre un giorno nella stanza di un albergo a Madrid un certo Edinson Cavani, in molti non compresero perché. L’attaccante uruguaiano, scovato dall’ottimo scouting dei rosanero, era stato avvicinato anche dal Real Madrid. Zamparini era però certo del suo valore e fu per questo che lo allontanò dalla tentazione di giocare al Santiago Bernabeu per puntare su di lui immediatamente. Il suo esordio col Palermo fu col botto: un suo tiro al volo finì dritto in porta per mandare in visibilio i tifosi del Barbera, a dimostrazione che la società ci aveva visto giusto. Da quel momento in poi l’attaccante uruguaiano fece parlare di sé sia per le sue reti sia per il suo enorme spirito di sacrificio. Dopo tre stagioni al Palermo, il suo passaggio al Napoli lo rese un centravanti di livello assoluto, un valore certificato dai 104 goal in tre stagioni con gli azzurri. Tuttavia, l’uruguaiano sarebbe passato alla storia nel Paris Saint Germain, uno dei club favoriti a imporsi in Europa da quanto ci indicano le quote delle scommesse sulla Champions League disponibili già da ora sul web. Nella squadra parigina, infatti, Cavani ha realizzato ben 200 reti, una cifra che lo rende il più grande bomber di sempre del club francese.
Paulo Dybala, un argentino dal sinistro magico
Dopo Cavani, che lasciò nel cuore dei tifosi rosanero un grande vuoto, fu poi il momento di Paulo Dybala, il quale fu scovato anch’egli in gran segreto quando giocava nella sua squadra del cuore, Instituto de Cordoba, in Argentina. Il fantasista mancino arrivò a Palermo nel 2012, anch’egli senza grandi referenze, eppure si dimostrò da subito un giocatore sopraffino capace di guidare da solo l’attacco dei siciliani. La sua tecnica di base e la sua visione di gioco lo hanno reso una seconda punta di altissimo livello, capace anche di giocare in altre posizioni dell’attacco. Non a caso dopo i primi anni al Palermo, Dybala è stato acquistato dalla Juventus, squadra nella quale ha militato per sette anni giocando da titolare indiscusso sia in Serie A sia nell’esigente Champions League, e vestendo la maglia numero 10.