La storica libreria delle Paoline di Agrigento, aperta dal 1930, chiude i battenti. Una triste notizia che diventerà realtà entro il mese di giugno quando l’attività cesserà definitivamente di esistere. Troppo alti i costi di gestione. I due dipendenti laici, che da anni gestiscono il punto vendita, saranno licenziati. Lo riporta questa mattina un articolo de La Sicilia ma a confermarlo è anche suor Fernanda Di Monte, responsabile della comunicazione.

La libreria delle Paoline esiste dal 1930 quando fu aperta la sede in piazza Sinatra. Negli anni cinquanta l’attività si spostò nell’attuale sede di via Atenea. Fu l’inizio della missione delle suore “Figlie di San Paolo”. Per oltre settant’anni la libreria è stata motore di cultura, centro di aggregazione e anima di iniziative non soltanto religiose. La sede per anni ha ospitato l’alloggio delle suore fino al 2012 quando, a causa di una crisi di vocazione, le religiose abbandonarono Agrigento.

“Gli alti costi di gestione oggi non consentono più di mantenere il punto vendita di Agrigento – dice a La Sicilia suor Fernanda Di Monte – non essendo più presenti all’interno della libreria le nostre suore che lavoravano per la comunità religiosa il gruppo Editoriale ha oggi difficoltà a sostenere il costo degli stipendi degli operatori laici”.

Un’altra libreria, dunque, chiude i battenti. Negli scorsi mesi la stessa sorte era toccata alla Mondadori, sempre in via Atenea, e alla storica attività di Gero Deleo.