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Il 13 Giugno si festeggia S. Antonio di Padova, il Santo protettore dei poveri e degli oppressi, ma anche degli orfani, dei bambini, delle mamme e delle famiglie. Conosciuto come Sant’Antonio dei miracoli, o meglio, il Santo dei miracoli, il Taumaturgo, cioè colui che opera prodigi perché a lui sono attribuiti innumerevoli miracoli, sia quando era in vita che dopo la sua morte. Qualche anno fa, il poeta Rosario La Greca di Brolo ha composto la poesia “Sei Tu, o umile Santo”, dedicata proprio a Sant’Antonio, di cui è da sempre devoto. In occasione della festa, ha il piacere di condividerla con tutti i devoti del Santo.

Sei Tu, o umile Santo
(A Sant’Antonio di Padova)
Sei Tu, o umile Santo,
della diletta Padova l’albore e il vanto.
Con i radiosi palpiti del Tuo cuore,
colmi di povertà e generosità,
Tu rischiari ogni trepidante anelito d’amore
dei Tuoi amati figli e con soavità,
tenerezza e candore,
Li guidi ad orizzonti nuovi di fraternità,
dopo averLi inebriati della Sua Parola.
È dolce unirsi a Te, o umile Santo!
Tu che stringi nel tenero abbraccio
il Celeste Bambino, fulgido germoglio di Santità
e dispensi a noi poveri tanta felicità,
consenti di legare la nostra vita al Pane della carità.
Per questo Ti rendiamo grazie, o umile Santo.
Tu col candido giglio in mano ci orienti l’esistenza
a petali di purezza e di benevolenza.
Esaudisci le trepide invocazioni che si elevano
fiduciose dai nostri cuori sofferenti,
che in Te confidano.
Con la soffice brezza dell’aurora,
intoniamo per Te, o umile Santo,
un meraviglioso e soave canto,
per la gioia d’averTi sempre accanto.
Testo: Rosario La Greca – Brolo (Messina)