“La persistente crisi idrica che attraversa Licata, la Provincia di Agrigento e l’intera Regione siciliana, continua a causare gravi disservizi e difficoltà in ogni settore, pubblico e privato. Già in tanti abbiamo denunciato le difficoltà dei cittadini, degli agricoltori e di chi si occupa del settore turistico e tutti aspettiamo ancora adeguate soluzioni dal Governo regionale con reali investimenti strutturali che possano arginare il problema. Oggi, vorrei porre l’attenzione, su un ulteriore problema che presto potrebbe manifestarsi, ossia il mancato o scarso approvvigionamento idrico nelle scuole. Durante lo scorso anno scolastico si è più volte sfiorata e alcune volte verificata la chiusura di plessi scolastici per mancanza di acqua e conseguente rischio igienico sanitario per la salute degli utenti; con l’avvio del nuovo anno scolastico, con una riapertura che non tiene assolutamente conto delle alte temperature che ancora persistono sulla Sicilia, la situazione idrica, come si può constatare,non è migliorata e il problema potrebbe ripresentarsi non garantendo il diritto all’istruzione dei nostri ragazzi. Di ieri la notizia, sulla stampa locale della mia città,della scoperta di un nuovo invaso attualmente inutilizzato, il cui utilizzo potrebbe dare sollievo alla città e, cosa auspicabile se programmata, garantire una regolare e repentina distribuzione nelle scuole qualora non fossero garantiti i turni di erogazione. Mi auguro che tale problematica venga attenzionata dalle Istituzioni tutte e dalle diverse amministrazioni comunali della Provincia così da trovare soluzioni idonee volte a tutelare i giovani studenti e le loro famiglie, garantendo il diritto all’istruzione in luoghi, prima di ogni altra cosa, sicuri e puliti”. Cosi in una nota Tiziana Alesci Vicesegretaria provinciale PD Licata.