made-in-chinaAl principio erano solo venditori ambulanti, alla stregua dei colleghi  “vu cumprà” che tra una spiaggia e l’altra vendevano mercanzie dopo lunghe contrattazioni. Stiamo parlando dei commercianti provenienti dalla Cina che pian piano sono riusciti  ad aprire un negozio dietro l’altro, riuscendo ad insediarsi definitivamente nei quartieri più popolari di Canicattì e Agrigento.

Gli orientali che vivono a Canicattì con regolare permesso di soggiorno sono 10 ma si suppone che le cifre siano di gran lunga superiori visto il giro d’affari di questi esercizi. Ci si trova di tutto e di più, anche se la merce privilegiata per adesso è l’abbigliamento venduto a prezzi così bassi che per i commercianti locali è impossibile competere. Alcuni negozianti, infatti, per riuscire a cavalcare l’onda positiva di questo nuovo fenomeno commerciale hanno allestito l’esterno delle loro attività  con decorazioni uguali a quelle dei negozi cinesi sperando di ottenere lo stesso successo dei colleghi dagli “occhi a mandorla”.


Approfittando della chiusura progressiva di alcune imprese commerciali, gli orientali  negli ultimi anni sono riusciti ad aprire i propri negozi di vestiti, borse e oggettistica all’ingrosso e al dettaglio ed hanno visto anche crescere la loro clientela. Alla clientela locale si aggiungono poi i molti immigrati di origine magrebina e slava che  si forniscono abitualmente in questi negozi per soddisfare le loro  esigenze di vestiario.

Una clientela da non sottovalutare se consideriamo che a Canicattì sono presenti più di settemila e ciquecento immigrati che ormai vivono stabilmente in città. Malgrado la sindrome del sospetto, in poco tempo c’è stata, in tutta la provincia, una vera invasione di negozi cinesi. L’avvento dell’euro e il conseguente aumento dei prezzi, specialmente nel settore dell’abbigliamento, sembra aver favorito il successo di questo genere di attività. La gente, infatti, sembra non essere più disposta a spendere 70 euro per un paio di jeans quando può trovarli nei negozi orientali spendendo cifre che arrivano anche  a dieci volte meno.