Come da programma nel pomeriggio di sabato, e nella mattinata di domenica, a Licata sono state inaugurate una mostra e la prima di quattro stele commemorative dello sbarco Alleato, registrato nella notte tra il 9 e il 10 luglio 1943, che saranno ubicate in altrettante spiagge della costa licatese. La mostra dello Sbarco , denominata “Operazione Husky”, è stata inaugurata sabato pomeriggio, presso i locali dell’aula capitolare dell’ex convento del Carmine, è sarà visitabile da lunedì a venerdì, dalle ore 10,00 alle ore 13,30, ed il martedì anche nelle ore pomeridiane, dalle ore 15,30 alle ore 18,30. Essa raccoglie immagini, documenti, oggetto ed emozioni varie legate all’importante evento storico che ha visto Licata protagonista nel corso della seconda guerra mondiale, ed i cui effetti si sono registrati sino alla scorsa settimana, con il completamento del recupero e successivo brillamento degli ordigni, residuati bellici, rinvenuti in contrada Piano Bugiades. Ad inaugurare la mostra, sabato pomeriggio, sono stati il vice sindaco ed assessore alla cultura, Giuseppe Arnone, e l’assessore ai beni culturali, Paolo Licata, unitamente alla presidente dell’assoc. Culturale “Memento”, Carmela Zangara”. Il Sindaco, Angelo Graci, l’assessore ai beni culturali, Paolo Licata, e la stessa professoressa Zagara, invece, nella mattinata di ieri, in località Mollarella, nel corso di una breve cerimonia tenutasi alla presenza di alcune delle autorità militari presenti in città, hanno scoperto la stele posta a ricordo dello sbarco, stele che è stato poi benedetta da don Gino Brunetto, parroco della Chiesa B.M.V. di Monserrato. “Sabato pomeriggio e ieri mattina – dichiara l’assess. Paolo Licata – abbiamo dato vita all’avvio di più ampio progetto che vede il coinvolgimento dell’Amministrazione comunale, dell’associazione culturale “Memento”, della Pro Civis e dell’assoc. “Progresso”, alle quali possono aggiungersi altri soggetti, che si concluderà nel 2013, in occasione del settantesimo anniversario dello sbarco alleato a Licata, con la valorizzazione di altri siti e momenti per ripercorrere l’evento e lasciare un’indelebile testimonianza alle future generazioni. Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente la ditta Angelo Curella Marmi, per avere donato, gratuitamente, la stele che è stata inaugurata ieri e collocata in una posizione provvisoria, in attesa dell’avvio e completamento di un progetto che servirà a dare il giusto risalto all’iniziativa”.