Apprezzato e utilizzato da moltissimi, il pouf è un complemento d’arredo che fa della versatilità e della multifunzionalità le sue principali caratteristiche. Posizionabile in ogni stanza della casa, il pouf può essere definito come pratico poggiapiedi in grado di aumentare in maniera significativa il comfort. Questo elemento d’arredo può essere, però, utilizzato anche in altre maniere, in quanto da molti considerato come comodo piano d’appoggio.
Oltre alla grande praticità, l’uso di un pouf permette di aggiungere personalità e stile alla propria abitazione. Attualmente, è possibile scegliere tra i più svariati modelli, realizzati mediante l’uso di tessuti differenti o arricchiti da dettagli come piedini o ricami.
La scelta certamente non manca, anche in virtù della grande varietà di forme e dimensioni. Oggigiorno, infatti, i pouf vengono principalmente concepiti come pratiche idee idee salva spazio, dentro a cui riporre plaid o giocattoli per bambini.
Acquistare uno più pouf significa, quindi, apportare un tocco personale a ogni ambiente. A seconda del proprio gusto e dello stile della casa, sarà possibile inserire modelli di vario tipo giocando con le fantasie e con le forme.
In aggiunta, data la leggerezza che caratterizza questi pratici elementi di arredo, i pouf potranno essere facilmente spostati, in maniera tale da modificarne la funzione creando nuovi scenari all’interno della propria casa.
Scegliere il pouf adatto alla propria abitazione non è, però, un compito semplice. Acquistare un complemento d’arredo di questo tipo significa, infatti, immaginare l’effetto che si vuole ottenere, considerando non solamente il lato estetico, ma anche pensando all’utilità che tale acquisto potrebbe comportare.
Proprio al fine di facilitare la scelta di questo oggetto, nei paragrafi successivi verranno introdotte alcune semplici modalità per integrare bene il pouf in casa.
Pouf in salone: quale scegliere
Per quanto riguarda il soggiorno, la scelta più comune consiste nell’acquisto di pouf a forma geometrica che, se abbinati al divano, possono essere utili per stendere le gambe o per fungere da tavolo. Fondamentale, quindi, nella scelta di questo complemento d’arredo è considerare un aspetto come la praticità. In tal senso, una soluzione potrebbe essere quella di acquistare un pouf contenitore. Modelli di questo tipo, infatti, consentono di risparmiare una notevole quantità di spazio, in quanto capaci di contenere oggetti come panni da stirare, plaid o qualsiasi altro elemento da tenere a portata di mano.
Discorso differente quello che, invece, riguarda i pouf sacco, proprio come i precedenti disponibili presso il vasto catalogo dell’e-commerce online Coin.
Nonostante questi rappresentino, con tutta probabilità, la soluzione maggiormente alla moda, in quanto comodi ed eleganti allo stesso tempo, i pouf sacco non sono caratterizzati dalla stessa praticità che contraddistingue i modelli in precedenza citati. A ogni modo, qualora l’obiettivo non fosse quello di ottimizzare lo spazio a disposizione, ma si desiderasse solamente creare un ambiente particolare ed elegante, i pouf sacco rappresenterebbero la soluzione ideale. Questi, infatti, possono essere considerati l’evoluzione più moderna del classico modello poggiapiedi, caratterizzato dalla presenza di un’imbottitura più marcata.
Pouf in camera da letto: funzionalità e praticità prima di tutto
Se, nello scegliere un pouf per il salotto, era possibile prediligere lo stile alla funzionalità, acquistare un prodotto di questo tipo per la camera da letto implica tutt’altro ragionamento. Molto spesso, infatti, i pouf vengono posizionati in camera da letto in quanto pratiche soluzioni salvaspazio, utili soprattutto in caso la stanza non presentasse una metratura eccessivamente ampia. Oltre a svolgere la sua normale funzione di complemento d’arredo, aspetto che attribuisce valore alla stanza, il pouf può essere utilizzato come seduta improvvisata e come appoggio provvisorio per i capi di abbigliamento. In aggiunta, qualora si optasse per una soluzione rigida e di forma rettangolare, questi potrebbero essere posizionati affianco al letto, divenendo a tutti gli effetti veri e propri comodini su cui appoggiare libri, cellulare e sveglia.
Un’ulteriore, validissima, alternativa utile in camera da letto sono i pouf cassapanca. Posizionare modelli di questo tipo ai piedi del letto permetterà, ovviamente, di risparmiare una quantità notevole di spazio, ma anche di attribuire all’intera camera un aspetto più ordinato ed elegante.
Pouf per il giardino
Anche nella versione da esterno, il pouf presenta le medesime caratteristiche funzionalità e decoratività. Oltre a riempire con eleganza uno spazio esterno, un complemento d’arredo come il pouf rappresenta anche una comoda seduta dove poter fare due chiacchiere in compagnia dei propri amici o, allo stesso modo, dove bere un qualcosa di fresco nelle giornate più soleggiate. Proprio per tale ragionamento il consiglio è quello di optare per una soluzione morbida e confortevole, realizzata mediante l’uso di tessuti e imbottiture in grado di rendere la seduta più piacevole possibile.
Collocare il pouf in giardino o in terrazzo significa, però, esporlo alle intemperie. Di conseguenza, per integrarlo al meglio in uno spazio esterno è fondamentale scegliere un prodotto di grande qualità, costituito da rivestimenti e tessuti altamente resistenti alla pioggia e ai raggi UV, principali responsabili dello sbiadimento dei colori.
Per quanto riguarda il lato estetico, integrare al meglio questo complemento d’arredo comporta il rispetto della location esterna. Giardini di grandi dimensioni, case in campagna o ville con piscina possono, per esempio, essere impreziosite optando per la chaise logue a poltrona o per il pouf sacco, entrambe soluzioni capaci di coniugare uno stile chic a quello country.
Discorso differente quello che, invece, concerne aree come terrazza e balcone. Ambienti come questi possono essere personalizzati acquistando i cosiddetti bottoni pouf con cuscini giganti, perfetti per godersi le giornate di sole in pieno relax.