Gli operatori di Polizia sono esseri umani e come tali devono essere trattati, il fatto che siamo abituati a fare sacrifici non significa che alcuni cittadini di Lampedusa fortemente politicizzati, si possano sentire autorizzati ad esternare facile vittimismo.

Anche noi potremmo dire che da trent’anni lasciamo le nostre famiglie e ci esponiamo a tutto, e non ci vengano a dire che siamo pagati, perché lo siamo a prescindere, solo che i nostri straordinari, frutto di ore e ore di permanenza in servizio, fino a 15 ore ed oltre di lavoro, vengono pagati con anni di ritardo e sottopagati rispetto un ora di straordinario.

Siamo onorati della visita odierna della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni con la Presidente Europea e Ursula von der Leyen a Lampedusa, questo certamente non fermerà gli sbarchi dei migranti, ma certamente è segno di grande attenzione alla tematica internazionale dei flussi migratori clandestini. Siamo altresì certi che non si tratti di una ennesima passerella politica per quietare momentaneamente gli animi. Non servirebbe

Stigmatizziamo La reazione scomposta all’arrivo del Questore di Agrigento ed el nuovo comandante dei Carabinieri, si faccia luce sulla genuinità delle proteste che sembrano non tenere conto del massimo impegno delle forze dell’ordine in tutti questi anni, che, in quell’isola, hanno mantenuto alta la sicurezza. Si istituisca un fondo economico per il nostro surplus di lavoro, le pacche sulle spalle non bastano più.

Forse l’innalzamento di legalità intrapresa dalle forze di polizia presso l’isola di Lampedusa non è stata gradita e oggi si reagisce ad una battuta per stemperare gli animi evidentemente esternati in un contesto dove equilibrio serietà e fermezza non sono mancati un attimo?

Condividiamo impegno e serietà intrapresa dal Ministro dell’Interno, il cambio di passo strategico è inequivocabile,l’europa sembra essersene accorta.