Il Partito Democratico di Raffadali nell’ultima seduta del consiglio comunale attraverso i propri consiglieri ha affrontato il drammatico problema della crisi idrica, evidenziando come “l’amministrazione Cuffaro non abbia posto in essere le strategie idonee per affrontare la terribile crisi idrica in atto e non sembra avere alcuna volontà politica e gestionale per risolverla”. I turni per l’erogazione dell’acqua sono da paese del terzo mondo: 12/15 giorni. “La situazione- secondo il PD- si fa sempre più grave e, da drammatica qual è oggi, in un prossimo futuro potrebbe trasformarsi in tragica”.
Secondo i consiglieri del Pd “diventa sempre più urgente e necessario attuare i piani di sistemazione della rete idrica in cui sembra disperdersi più della metà dell’acqua erogata, e in concomitanza promuovere studi sulla dissalazione dell’acqua marina.
In passato da parte dell’amministrazione Cuffaro non c’è mai stata una programmazione seria, continuando a sperperare la risorsa idrica ed a non trovare nessuna soluzione per risolvere il problema”.
“Oggi l’amministrazione in carica, dilaniata da lotte interne- prosegue la nota- appare non essere in grado di produrre nessun atto significativo, neanche tra quelli più urgenti e necessari, se non quelli di distribuire incarichi e prebende per placare gli appetiti di chi chiede più potere. La cittadinanza assiste sconcertata al continuo assestamento della Giunta municipale – si contano più di 30 assessori – a discapito della continuità e dell’efficienza amministrativa con relativo aumento delle indennità di carica”.
“Il Partito Democratico di Raffadali- conclude il documento- chiede nuovamente e fermamente al Sindaco Cuffaro di prendere atto del fallimento della sua esperienza amministrativa e di dare la parola ai cittadini, non continuando ancora, a tenere due piedi in una scarpa”.