E’ Giampaolo Fazzino a “marcare” la vittoria assoluta più bella nell’undicesimo Slalom Città dei Musei, a Chiaramonte Gulfi, la ridente cittadina del Ragusano nella quale, secondo la millenaria tradizione culinaria siciliana, si “magnifica il porco” e si produce un olio d’oliva dalle qualità organolettiche note su tutto il territorio nazionale. Il forte pilota siracusano (è originario di Melilli), ennesimo valido “esponente” di una “famiglia da corsa” dalla tradizione pluridecennale, va pertanto ad iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della competizione ragusana (alla quale è risultato abbinato anche quest’anno il Memorial “Gianmarco Firullo”), prova valevole per il campionato siciliano Slalom Aci Csai.

Al volante della sua bianca Osella PA 21S spinta da un propulsore Honda (con la quale si era ben distinto nelle due recenti cronoscalate valevoli per il Campionato italiano velocità montagna ospiti in Sicilia, la Monte Erice e la Coppa Nissena), Giampaolo Fazzino ha preceduto sul gradino più alto del podio di Chiaramonte, forse con un pizzico di sorpresa da parte dei “non addetti ai lavori”, i due catanesi Mimmo Polizzi e Rosario Miano, mai domi sino all’ultimo anelito del cronometro. Fazzino, portacolori della Iblea Corse Melilli, ha dato vita a tre manche pressoché perfette, chiudendo la sua miglior prestazione in 170,28 “punti-secondi”, nuovo record del tracciato chiaramontano. Mimmo Polizzi, da Adrano, ha provato in tutti i modi a contrastare lo strapotere del siracusano alla guida della sua veloce Elia Avrio ST10 Suzuki schierata dalla Puntese Corse e probabilmente ci sarebbe pure riuscito se non fosse incappato in una “giornata no” nella prima e nella seconda salita cronometrata, quando ha subito altrettante penalità da parte dei commissari di percorso per aver urtato un birillo in gara. Per Polizzi una seconda piazza pur sempre onorevole, ma con qualche rimpianto.

A completare il podio, come detto prima, ci ha pensato un altro forte pilota del Catanese, questa volta nativo di Giarre, Rosario Miano, anche lui nell’abitacolo di un’Elia Avrio, sebbene in versione ST09, con identico motore Suzuki. L’alfiere della scuderia Camporotondo Corse era al proprio debutto stagionale, dopo i successi raccolti nel 2010. Al quarto e quinto posto della classifica assoluta, pertanto a ridosso del podio, altri due piloti originari della provincia di Catania, terra sempre “fertile” riguardo ai ‘velocisti’. Si tratta, rispettivamente, di Salvatore Lo Re e di Nicolò Leanza, entrambi rappresentanti della “scuola Slalom” di Adrano. Il primo, quest’anno al volante di un’altra Elia Avrio ST09 Suzuki, con il 4° assoluto colto nel 2011 si conferma sempre tra i primissimi, qui nel Ragusano, dopo la quinta piazza ottenuta l’anno scorso e la terza posizione posta in bacheca nel 2009. Il quinto posto “arpionato” inoltre da Nicolò Leanza (che da parte sua si classificò secondo assoluto proprio nell’edizione disputata due anni addietro), vale per il pilota e per la sua “funambolica” Fiat 126 Suzuki la vittoria nel gruppo Prototipi e nella classe P2, davanti al giovane messinese di Brolo Francesco Lombardo, 6° assoluto al suo rientro stagionale con la Fiat 126 Kawasaki della Young Fox.

Completano la “top ten”, nell’11° Slalom Città dei Musei Chiaramonte Gulfi, il trapanese Nicolò Incammisa (7° al traguardo, con la Osella PA 21S Honda, per la Diemme Racing), il reggino Antonino Nostro (8° su Ermolli Suzuki),

il messinese Francesco Schillace (attestato in nona posizione, con la sua Fiat 126 Suzuki della Tm Racing), quindi il catanese Piero La Rosa (10° assoluto, con una Fiat Cinquecento), il quale si è aggiudicato il primato nel gruppo Speciale e nella classe S4. Allo slalom era assente il trapanese Andrea Raiti, vincitore di due edizione della corsa, nel 2006 e nel 2010.

A curare gli aspetti tecnici e logistici dell’undicesimo Slalom Città dei Musei Chiaramonte Gulfi è stato anche per quest’anno il Team Palikè Palermo, con al timone Annamaria Lanzarone, Nicola e Dario Cirrito, in collaborazione con la Provincia regionale di Ragusa e con il Comune di Chiaramonte Gulfi (rappresentato dall’appassionato e competente “sindaco-pilota” Giuseppe Nicastro), enti che hanno offerto il patrocinio alla gara. A cooperare con lo staff organizzatore è stata altresì l’”Associazione sportiva piloti” Chiaramonte Gulfi, coordinata dall’ex ‘driver’ di fama regionale Enzo Sgarlata.

I riflettori mediatici accesi da parte di addetti ai lavori ed appassionati si spostano ora in provincia di Palermo, in vista del 3° Slalom Città di Castelbuono, nuovo attesissimo appuntamento con una gara organizzata appunto dal Team Palikè, in programma sulle Madonie i prossimi 25 e 26 giugno. La sfida tra i birilli è stata sostanzialmente confermata nella sue linee guida da parte del comitato organizzatore (di cui fa parte anche il Motor Sport Club Castelbuono), dopo il gradimento riscontrato nelle passate edizioni, in un’area geografica dove la cultura per i motori è per tradizione viva e sentita dalla gente del luogo.